Crepe sulla resina, cosa fare

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Qualche giorno fa sono stato chiamato dal fratello di una mia conoscente che sa che mi occupo di resine per andare a capire cosa stesse succedendo sul suo terrazzo.
Qui devo fare una premessa, qualche anno fa prima che venisse realizzato questo terrazzo, venni contattato dalla ditta che stava facendo la ristrutturazione e che aveva fisicamente costruito questo lastrico solare per far loro un preventivo di spesa su quanto sarebbe costato mettere la resina sia in casa che sul terrazzo.
vedevo che questi mi facevano moltissime domande tecniche, ma davo per scontato che fosse solo curiosità professionale.. alla fine sai com’è andata a finire? che la resina, la ditta l’ha fatta posare ad un loro operaio che “aveva esperienza” ed il foglietto con gli appunti che avevano preso mentre mi facevano tutte quelle domande.

Passano due o tre anni e l’altro giorno il proprietario di casa mi chiama e mi chiede di andare a vedere la “pessima riuscita” della resina su quel terrazzo.

Ora, “bazzico” il mondo delle resine da quanto basta per capire che questo è un materiale che se posato seguendo i passaggi nel modo corretto difficilmente da problemi.
Si magari può alonarsi, può macchiarsi se cade qualcosa di particolarmente aggressivo (vai a vedere la playlist di resine sotto stress) ti dico anche che può arrivare anche a scalfirsi nel caso in cui cadesse qualcosa di pesante, ma che si crepi ed abbia una riuscita come quella di questo terrazzo..credimi è impossibile.

Andiamo a vedere meglio nel dettaglio.
ci troviamo davanti ad un terrazzo di almeno 50 mq esposto al sole e alle intemperie.
la resina utilizzata è una resina adatta all’esterno (gliel’avevo suggerita io ) tuttavia in diversi punti ha iniziato a crepare e a sollevarsi, in altri si è proprio distaccata.

quello che ho potuto vedere, staccando qualche pezzettino è che lo spessore in alcune aree era piuttosto basso meno dei 2,5 -3mm che dovrebbe avere (e già questa cosa non è una cosa positiva) in altre zone (in particolare in coincidenza degli spigoli del balcone perimetrale e al centro si sono fomate delle crepe che andavabo sia in diagonale che per la parte larga del balcone.
queste crepe che cosa ci indicano? semplice sono l’indizio principale che sta ad indicare che il balcone avrebbe avuto bisogno di giunti di dilatazione.
I giunti sono dei tagli longitudinali che assorbono le dilatazioni termiche delle pavimentazioni evitando fratture, se non ci fossero il massetto inizierebbe a creparsi e a crepare anche tutto quello che gli sta appoggiato sopra.

Devi sapere che tutti i materiali si spaccano se il massetto su cui sono posati inizia a creparsi per le più svariate ragioni.
Guarda queste foto, sono di un pavimento in marmo dove sono stato a fare un altro sopralluogo e anche qui le lastre di marmo (e parliamo di cm di spessore) si sono letteralmente spaccate sotto la trazione del massetto.

I giunti quindi sono fondamentali affinchè si possano evitare danni strutturali ai pavimenti.
Non verranno chiusi ma verranno sigillati con degli apopositi materiali che li renderanno impermeabili senza impedirne il movimento.

Questo terrazzo ad esempio era stato fatto con una gettata unica e non sono stati fatti giunti di dilatazione.
Probabilmente quando è stata posata la resina, non era avvenuta neanche la completa maturazione del massetto che come vedi ha spaccato in punti (come gli spigoli del balcone) dove se avessero avuto la possibilità di rendersene conto sarebbe bastato stuccare con delle resine epossidiche e quarzo per risolvere il problema.
Non essendoci neanche un giunto il terrazzo ha in un certo senso “collassato” e sulla resina si è avviata una reazione a catena che l’ha portata ad essere disprezzata dal cliente.
Ovviamente fino ad oggi, quando gli ho dimostrato che la colpa non è del prodotto ma del posatore (che in questo caso era anche il costruttore).

Quindi amici miei, anche in questo caso il problema è sempre dato da chi fa il lavoro non tanto dal prodotto stesso.

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