Esame maturità, si inizia con il tema. Paura al classico per la versione di latino di domani

Primo giorno di maturità per 24.551 studenti milanesi. Il primo vero esame di maturità dopo gli anni del covid e la prova facilitata.
Quest’anno infatti saranno due o tre (a seconda dell’indirizzo) gli esami scritti seguito da un colloquio orale.
Nella giornata di mercoledì 21 giugno i ragazzi sono stati chiamati ad affrontare il tema di italiano.
Alle 8:30 in punto sono stati aperti i plichi del ministero contenenti le sette tracce, 6 le ore di tempo per portare a termine il compito, ma dopo le prime 3 si poteva già consegnare.

Al liceo classico Manzoni di via Orazio 3 a Milano, tra i primi studenti ad uscire la sensazione era quella di una prova abbastanza facile, con tracce che nessuno si aspettava ma possibili da affrontare. Tanti sono i ragazzi che hanno scelto la traccia sul libro edito nel 1977, “Interviste con la storia” di Oriana Fallaci, ma c’è anche chi ha preferito l’analisi del testo con gli Indifferenti di Moravia e “Alla Nuova luna di Salvatore Quasimodo”.


Non sono mancate, però, tra gli studenti riflessioni sul fatto se fosse giusto o meno reintrodurre già da quest’anno la vecchia prova d’esame, avendo i maturandi comunque passato due anni a casa a causa del covid.

Ora però in molti sono più preoccupati per la giornata di giovedì, al classico come seconda prova è infatti attesa la versione di latino: tra gli autori più temuti Seneca e Tacito.