IV TAPPA DEL CAMMINO DELL'ALTA VIA DELLE GRAZIE

Sono le ore 6,45 di venerdì 14 giugno 2024 quando parto dal Santuario del Frassino ad Oneta, punto di arrivo della tappa precedente.  Il sentiero si innalza dolcemente senza troppi strappi ed in un'oretta scarsa arrivo al termine della salita al Passo della Crocetta e seguendo le indicazioni, sbuco sul colle di Zambla. Attraversata la strada, seguo le indicazioni per baita Grem e località Plazza di Oneta, che raggiungo dopo un'oretta di cammino. Bellissimo questo borgo, ci stanno pure dei tavoli da picnic e ne approfitto per fermarmi a mangiare un panino 🍔, all'ombra degli alberi.  Qui posso effettuare scorta di acqua fresca, c'è un bel fontanile e ne approfitto. Ripreso le forze, non posso non fotografare  📷 la bellissima chiesetta 🏫 della Santissima  Trinità, prima di riprendere il cammino.  Non sto a raccontarvi tutti i particolari della discesa perché vi annoierei; essa si snoda lungo una strada asfaltata per per circa un km se non più e giunto ad una curva, devio a sinistra prendendo il sentiero panoramico che mi porta alle miniere Costa Jels. Bellissimo questo tratto, vi sono ancora i binari ed i vagoni che venivano usati per trasportare i minerali che venivano estratti. Incontro un signore che mi racconta un po' la storia di questi luoghi e mi fermo estasiato ad ascoltare le sue parole...vangelo per un plebeo come il sottoscritto. Dopo aver ringraziato il mio gentilissimo oratore, riparto e dopo l'ennesima discesa su strada asfaltata, giungo alla bellissima chiesa della Santissima Trinità a Gorno. Scendo lungo un viottolo pedonale sbucando nella piazza del paese, dove due signori seduti all'esterno di un bar, mi guardano come se fossi un marziano... dopo aver percorso (seguire attentamente tutte le indicazioni sulle vie da seguire) un bel tratto di salita, giungo alla mulattiera che si stacca a sinistra e che porta alla bella località di S. Giovanni. Qui, sulla destra, imbocco il sentiero indicato”Alto Serio” e rimanendo in quota tra vegetazione, baite e prati giungo a Premolo. Una discesa fino alla parrocchia di Sant'Andrea Apostolo ove metto la timbratura alla credenziale, per poi tornare indietro. Vado a sinistra, dove si stacca l’ampia mulattiera la quale, salendo serpeggiando, sbuca alle prime case dello storico paese di Parre. Proseguo attraverso l’antico rione, raggiungendo la Chiesa Parrocchiale di S. Pietro Apostolo, portando a termine la mia camminata.