Analfabetismo emotivo giovanile e mappe emotive

Il Prof. Umberto Galimberti, noto filosofo e psicologo italiano spiega COME NASCONO i SENTIMENTI.

Breve sintesi -

Vediamo la differenza tra:

Impulso
Emozione
Sentimento

1) L'IMPULSO, ha origine biologica/fisiologica. Tali impulsi vengono recepiti dal bambino già alla nascita e forse anche prima della stessa.... come se noi fossimo programmati dalla natura per esprimere con la crescita e l'evoluzione emozioni.
L'impulso fondamentalmente conosce il gesto.

2) Le EMOZIONI sono il passo successivo degli impulsi, possono considerarsi come una metamorfosi della pulsione in qualcosa di più importante, di più evoluto ed emancipato.
Le emozioni conoscono la RISONANZA emotiva di ciò che si compie o che si vede.

3) Il terzo step è il SENTIMENTO. Questo non è soltanto una faccenda emotiva, ma anche COGNITIVA. Per cognizione si intende fondamentalmente CONSAPEVOLEZZA di se stessi, che si può tradurre con una bellissima parola che a me piace tanto ed è L'EMPATIA, ergo una volta che abbiamo una buona consapevolezza di noi, abbiamo la capacità di compenetrarci nei sentimenti degli altri è questo è un potere della nostra anima o SE superiore. L'empatia da origine alla capacità di accoglienza e cura degli altri e di tutto ciò che sta fuori dal nostro mondo.

* PER RAGGIUNGERE QUESTO STATO EVOLUTIVO CI VUOLE VOLONTA' e GRANDE LAVORO PSICHICO, SAPER PERDONARE SE STESSI, AVERE UNA BUONA CAPACITA' di SAPER TRASCENDERE.

L'educazione sentimentale

L'educazione sentimentale dovrebbe essere insegnata al bambino con le giuste cure, quando si formano le "mappe emotive" cioè la modalità di sentire il mondo e di reagire agli eventi in modo proporzionato, cioè nel momento in cui si forma la dimensione emotivo-sentimentale.
Se il bambino quando va dalla mamma o dal papà si vede RICONOSCIUTO nel modo giusto allora lui creerà terreno fertile per i sentimenti quando sarà un pochino più grandicello. Nel caso contrario, il bambino avvertirà un MISCONOSCIMENTO, mancanza di stima di se stesso , quindi il bambino penserà di non essere interessante, non valgo niente, sono una nullità.
In questo modo si 'origina un complesso di inferiorità, un non valore, una presunta carenza di qualità.... sfortunatamente realtà molto diffusa. Tipica di genitori troppo protezionistici o presi del loro stessi, castrano la libertà di esprimersi di un bambino e rimandano certe risposte nel futuro.

Formazione mappe emotive

Le neuroscienze sostengono che le mappe emotive si formano durante i primi tre anni di vita; mentre per Freud si possono formare durante i primi sei anni di vita in maniera definitiva e comunque i bambini durante questo periodo vanno curati, diversamente i sentimenti rimangono a livello di impulsi fisiologici.

Dove impariamo oggi i sentimenti ?

Avendo chiaro il concetto che i sentimenti si apprendono prioritariamente in famiglia, è altresì fondamentale ricordare che l'educazione sentimentale si apprende nelle scuole con lo studio della letteratura, infatti attraverso la scuola i giovani capiscono cos'è l'amore, il dolore, la noia, la disperazione , il suicidio, il romanticismo, ecc che sono tutti motivi umani raccolti dentro di noi, contenuti nell'inconscio di ogni essere umano.
Nel momento in cui le mappe emotive non si formano o comunque non si formano bene allora l'essere umano può avere difficoltà di distinguere la differenza tra il bene e il male, sentendo queste due istanze in maniera molto singolare. Ad esempio un ragazzo può corteggiare una ragazza usando modi tutt'altro che gentili e cortesi, non romantici se non addirittura sconfinando nello stupro e questo denota una mappa emotiva non costituita.