Il paesaggio perduto. Vivere nel territorio insubre tra brughiere, roseti e risorgive nel V sec.d.C.

Описание к видео Il paesaggio perduto. Vivere nel territorio insubre tra brughiere, roseti e risorgive nel V sec.d.C.

Sabato 18 Febbraio alle ore 20:30 in aula didattica del Museo Civico in Ca’ dei Bossi, Via Umberto I primo piano. Massimiliano David parla di:

“Il paesaggio perduto. Vivere nel territorio insubre tra vigneti, brughiere, roseti e risorgive nel V secolo d.C.”.

Le popolose terre comprese tra Adda e Ticino, caratterizzate da un paesaggio estremamente variegato fatto di laghi, colline, piccole pianure fertili, risorgive e fiumi pescosi, affrontano nel V secolo d.C. i primi passi di una metamorfosi pilotata in gran parte dai grandi capitali dell’autorità ecclesiastica milanese. La fama di Mediolanum e la bellezza del paesaggio calamitavano allora viaggiatori e mercanti da ogni angolo del Mediterraneo. Il lento processo di Cristianizzazione era ancora pienamente operativo alla fine del VI secolo quando sussistevano ancora le ultime residenze aristocratiche che in età romana si erano diffuse nelle campagne e quando nascevano vieppiù nuovi nuclei aggregativi per soddisfare ai bisogni dei sempre più numerosi greggi di fedeli della nuova religione. Solo con l’aiuto delle nuove tecnologie informatiche, in particolare solo con l’uso di applicativi GIS, è possibile gestire la sempre più vasta mole di fonti archeologiche che provengono da un territorio di questa complessità.

Комментарии

Информация по комментариям в разработке