Vicini alle reliquie di Bruno, il Santo di Calabria. Certosa dei Certosini di Serra.

L'amore dei fedeli per il Patriarca San Bruno da Colonia. Presente realmente nello Spirito, Bruno è da considerarsi un Vero apostolo del Vangelo, che dona gioia.
Dalla Certosa dei santi Stefano e Bruno, per prendere il busto argenteo contenente le reliquie di San Bruno, e consegnato dal Priore della Certosa, Dom P. Ignazio Iannizzotto, alla Gente di Dio.
Come da antica tradizione gli abitanti di tutto il conterraneo, ovvero l'hinterland di Serra San Bruno, hanno voluto accompagnare le reliquie nella chiesa Madre della Città. Presenti diverse Autorità, tra cui il Parroco di S. Biagio, Mons. Leonardo Calabretta, dall'Amministrazione Comunale, dai rappresentanti dell'Arma dei Carabinieri e della Polizia di stato e dai confratelli delle tre confraternite.
Nell’antico rito di purificazione collettiva, gli “spirdati”, termine dialettale calabrese, dopo aver ricevuto l’esorcismo venivano immersi nelle acque gelide con il fine di liberarli dal maligno, grazie alla potenza taumaturgica di San Brunone che è il fondatore dell’ordine dei Certosini (motto dell’ordine: la croce è ferma mentre il mondo gira), una forma di vita di estrema solitudine, di povertà, preghiera, meditazione, e contemplazione.

Il messaggio di saluto a tutto il mondo.

Festività 2023, Accanto alle Reliquie di San Bruno ed il Priore della Certosa, Dom Ignazio Iannizzotto. Omaggio.

By Anicec 2023 a cura di Gerardo Madonna