Imbottigliamento dell'olio

L'imbottigliamento rappresenta la fase clou del ciclo di lavorazione dell'olio d'oliva, l'ultima fase del processo produttivo che ne garantisce la conservazione delle caratteristiche organolettiche preservando il sapore e l'aroma.

Ma entriamo nel dettaglio...come avviene l'imbottigliamento?
Prima di procedere al confezionamento, l'olio viene filtrato grazie al filtro "barese", il quale elimina ogni eventuale impurità presente.
L'imbottigliamento avviene grazie a macchinari certificati, i quali versano l'olio negli appositi contenitori (vetro o banda stagnata) di vari formati, permettendo il corretto riempimento e la successiva calibratura.
Per proteggere il nostro "oro liquido" dalla luce e dall'ossigeno, data l'elevata fotosensibilità, è importante disporre di contenitori di vetro scuri.
In questa fase così delicata, è di fondamentale importanza far si che l'olio non entri in contatto con l'aria, per preservane le caratteristiche organolettiche nel tempo.
Successivamente alla tappatura e alla chiusura ermetica, l'olio extra vergine d'oliva è pronto per essere etichettato!

L'olio deve essere conservato in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce diretta del sole e dall'ossigeno; una volta aperta la bottiglia, l'olio deve essere consumato entro pochi mesi per preservarne le sue caratteristiche.