Fibrillazione: cause e sintomi

0:08 1 - Cos'è la fibrillazione
La fibrillazione atriale è un'aritmia, ovvero un disturbo del ritmo cardiaco. Gli atri sono i serbatoi che raccolgono il sangue venoso proveniente dall'organismo e lo inviano ai ventricoli, che rappresentano le vere e proprie pompe del cuore. Nella fibrillazione atriale gli altri non funzionano correttamente, perché vi è un'anomalia nella loro attivazione elettrica.

0:35 2 - I tipi di fibrillazione e i loro sintomi
Distinguiamo due tipi di fibrillazione atriale. La fibrillazione atriale parossistica, che arriva e si risolve spontaneamente nel giro di poche ore o pochi giorni, e la fibrillazione atriale persistente, che si risolve solo con la somministrazione di farmaci o con una piccola scossa elettrica inferta dall'esterno che si chiama cardioversione. Di solito, il paziente che ha una fibrillazione atriale presenta una fastidiosa palpitazione, ovvero la sensazione di cuore che va molto veloce e batte in modo irregolare. Spesso può associarsi a mancanza di fiato, fastidio al petto, affaticamento anche da sforzi modesti. In alcune circostanze si può determinare perdita di coscienza, ovvero lo svenimento. La fibrillazione atriale può anche essere una manifestazione di altre malattie cardiache. Può, infatti, intervenire nell'ipertensione arteriosa, nell'infarto del miocardio, come fenomeno nell'insufficienza cardiaca o come conseguenza di malattie valvolari. La diagnosi della fibrillazione atriale viene fatta attraverso la registrazione di un elettrocardiogramma.

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