Piccoli, eppure ricchissimi di nutrienti fondamentali. Parliamo dei semi, una miniera di Omega3, calcio, aminoacidi essenziali e fibre. A dispetto delle loro dimensioni, infatti, le concentrazioni di questi nutrienti sono tali da renderli ottimi integratori naturali, soprattutto per gli sportivi.
Ecco i consigli del Dott. Alberto Massetti, biologo nutrizionista: nella dieta non fatevi mancare i semi di lino, perché hanno un buon contenuto di Omega 3 ad azione antinfiammatoria importante per la protezione dell’apparato cardiocircolatorio. I semi di sesamo contengono zinco e selenio, rilevanti per le difese dell’organismo, oltre a potassio, magnesio, fosforo e una discreta quantità di vitamina liposolubili A ed E. Sono anche un ottimo integratore di calcio, al pari di molti formaggi, senza però le controindicazioni legate ad intolleranze o difficoltà digestive, oltre che a scelte di regimi alimentari privi di proteine animali. I semi di canapa (e i suoi derivati come la bevanda ricavata dalla spremitura) hanno invece un buon contenuto di aminoacidi essenziali e fitosteroli, essenziali per la salute del sistema nervoso e circolatorio, tanto che diversi studi li indicano come alimento per prevenire l’Alzheimer e il Parkinson. I semi di girasole hanno un ottimo contenuto di acido folico, fibre, rame e selenio. Tutti i semi concorrono a ridurre la glicemia, aumentando il senso di sazietà, attraverso le fibre e i grassi essenziali. I semi di lino, in particolare, se masticati favoriscono il richiamo di acqua nell’intestino aumentando il volume delle feci: un’ottima soluzione per combattere la stipsi.
La frequenza d’assunzione dipende sempre dalla condizione fisiologica, ma è consigliabile un apporto costante e quotidiano se non ci sono controindicazioni (per esempio diverticolite) o allergie, come la più diffusa ai semi di sesamo. Possono essere usati come condimento per le insalate, contorni di verdura cotta e cruda, riso o pasta; sono ottimi nello yogurt o nel muesli della colazione o come spuntino, masticandoli a crudo. Oppure ci sono il tahin, una crema di semi di sesamo non salata, o il gomasio, un condimento ricco di calcio ottenuto da semi di sesamo e sale marino integrale, ottimo per chi ha problemi alle ossa.
Attenzione agli olii, perché hanno ottime proprietà, ma si degradano facilmente, per cui è opportuno consumarli a crudo e non tenerli aperto molto tempo.
Intervista, riprese e montaggio di Silvia Valenti
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