STREGHE: Le Janare!

“Se qualcuno chiama (…) strega una ragazza o una donna libera (…) per queste vane parole ingiuriose, che non doveva pronunciare, paghi (…). Nessuno presuma di uccidere una (…) serva (…) come se fosse una Strega (…) perché per menti cristiane non è in alcun modo credibile, ne possibile, che una donna possa divorare interiormente un uomo vivo (…)” EDITTO DI ROTARI, cc 197/198; 376. ANNO 643 d. C.
"La credenza che esistono esseri quali le streghe è parte cosi essenziale della Fede cattolica che il sostenere ostinatamente l'opinione opposta sa manifestamente di eresia." MALLEUS MALEFICARUM Anno1487 d. C..
Amici, in questa bellissima quanto inconsueta puntata di Frammenti dal Passato, torniamo su letteratura ed immagini e narriamo di Streghe, o meglio di Ianare!!! In studio con noi l'archeologa Armida Castellucci e l'archivista e storico dell'arte Luigi Mauta, con i quali, attraverso sprazzi letterari antichi e racconti iconografici dal Quattrocento all'età moderna, cerchiamo di pennellarne caratteri e credenze.
Siate con Noi, Ascoltateci! Non perdete l'occasione di percorrere insieme un altro Frammento Antico della nostra Terra.
Sandra Lo Pilato
in copertina Salvatore Viganò: "Ballo delle Streghe ossia il noce di Benevento" (XIX sec.)