Fornasetti Theatrum Mundi alla Pilotta di Parma
Se vuoi iscriverti al canale clicca qui: / @scampolidarte2979
I video dedicati ai parchi d'artista li trovi qui!
• 113 sculture immerse nel verde lussur...
• Kurt Laurenz Metzler: il parco colora...
• Parco d’artista: Quinto Martini a Seano
La mostra Fornasetti Theatrum Mundi alla Pilotta di Parma iniziata in giugno che prevedeva di terminare in febbraio, mette in dialogo le architetture e le opere della Pilotta con l’immaginario di Piero e Barnaba Fornasetti, (padre e figlio) creando un vero e proprio ‘teatro del mondo’,
L’esposizione è un viaggio stratificato tra classico e moderno, tra passato e presente,
e ripropone tutta una serie di oggetti, dai famosi piatti, ai portaombrelli, ai mobili, ai tessuti, ai paraventi, alle sedie e molto altro.
Piero Fornasetti nasce nel 1913 a Milano da una agiata famiglia della borghesia milanese.
Artista noto per la pittura, il disegno, il design grafico e di prodotto.
Fornasetti è molto importante per la cultura italiana del design industriale a tal punto che il suo nome è oggi maggiormente noto nel panorama internazionale del design, quasi più che in quello nazionale.
L’istallazione per me più straordinaria e toccante è quella del teatro Farnese, all’interno della Pilotta dove su ogni sedia delle centinaia di posti diponibili è stato alloggiato un piatto diverso dall’altro che riproduce una delle famose facce di Lina Cavalieri, cantante lirica, sua musa ispiratrice, che fra l’altro non conobbe mai personalmente,
Entrare nel teatro e vedere queste centinaia di piatti tutti insieme e tutti diversi tra di loro vi assicuro che creano davvero scompiglio a livello emozionale, o per lo meno, per me è stato così.
Di Fornasetti quello che mi ha sempre affascinato da quando l’ho scoperto (triennale Milano 2014) è stata la sua capacità di decorare qualunque oggetto, anche quelli e soprattutto quelli di uso quotidiano, abbellendoli e rendendoli sexy diremo oggi,
e ancora la sua precisione e organizzazione nel selezionare, archiviare tutto ciò che incontrava sul suo cammino e che riteneva avrebbe potuto avere un’altra chance di vita, e magari un cambio di destinazione d’uso.
Questa mostra, dal mio punto di vista ha 2 plus super importanti che sono:
La cornice che la ospita, non dimentichiamo che il palazzo della Pilotta oltre ad essere bello e ben conservato come struttura, custodisce tesori di grande valore, uno su tutti la Scapiliata di Leonardo,
Le opere di Fornasetti, cosi diverse tra di loro, sia nei materiali che nelle fogge ma tutte coerenti con lo stile di Piero Fornasetti, unico e riconoscibile sempre.
Se la mostra riuscirà ad aprire di nuovo vi suggerisco fortemente di non perderla.
Chi è Rita Antonelli?
Artista: http://www.ritaantonelli.com
Trainer e coach: http://www.samsaraformazione.it
Информация по комментариям в разработке