Come risolvere i problemi di rete dei decoder SkyQ

Come risolvere i problemi di rete dei decoder SkyQ.

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Ciao, mentri eri a casa di un tuo cliente sei incappato in uno SkyQ e con le sue logiche ti ha letteralmente fatto impazzire? Allora questo è il video che fa per te.

Ciao, io sono Federico, aiuto progettisti, aziende e installatori a realizzare sistemi di sicurezza senza preoccupazioni, vendendo loro prodotti ed insegnando loro ad essere indipendenti in ogni fase dell'installazione.

Quando vendo sistemi di rete preconfigurati a elettricisti e installatori, sono arrivato al punto di chiedere preventivamente se ci sono SkyQ installati dal cliente finale. Sono talmente tanti i problemi che ho avuto con questi apparati, quasi sempre imputati poi ai miei apparati, che sono diventato un po' prevenuto.

Ho deciso di fare questo video per darti qualche strumento utile per affrontare i principali problemi che magari potresti incontrare nella classica situazione del “già che è sei qui ci dai un'occhiata”, dal momento che poi l'intervento su questi apparati è esclusiva dei tecnici Sky.

E proprio perché in prima persona non me ne intendo, per fare questo video ho approfittato dell'esperienza del mio cliente e amico Marco, che ringrazio, che mi ha fatto un corso accelerato di SkyQ.

SkyQ è il nuovo sistema di Home Enterteinment di Sky. Esistono due versioni, la Black, attualmente più diffusa visto il costo più contenuto e la Platinum che è quella che ci dà qualche grattacapo in più dal punto di vista delle reti IP.

Come funziona? SkyQ ha bisogno di un illuminatore dedicato con tecnologia DCSS (o di un apposito modulo in caso di impianto condominiale), dal momento che dalla parabola deve poter prelevare più flussi contemporaneamente.

Per cosa? Per lo SkyQ principale, per 2 Sky Mini (che sono dei cosiddetti “satelliti) in contemporanea (ne puoi possedere anche più di due in casa, ma solo due possono essere in visione simultanea) e per due Tablet o Smartphone con App Sky GO, che quando sono nella medesima rete dello SkyQ si comportano a tutti gli effetti come monitor supplementari.

Oltre alla parabola, il cliente ha bisogno anche di una connessione funzionante.

E fin qui dirai, cosa c'è di strano? Niente, il bello viene adesso.

SkyQ Platinum si collega a internet o via cavo o tramite interfaccia a 2,4 ghz. E contemporaneamente crea una rete Mesh fra sé stesso e gli Sky Mini, utilizzando un suo Access Point integrato a 5 ghz. Ogni Sky Mini è a sua volta repeater e, se la copertura risultasse insufficiente, l'installatore Sky può installare anche dei Booster supplementari. Ricordati però: il router, ossia colui che assegna gli indirizzi IP, rimane quello del cliente....in pratica SkyQ crea sì una sua rete, ma solo a livello 2...potremmo definirlo un Access Point trasparente .

E qui capisci che iniziano i dolori...se per qualche motivo infatti il router principale smette di funzionare o “si impalla”, gli Sky Mini potrebbero dare problemi di funzionamento.

Ovviamente da buon impiantista la domanda che mi aspetto è: ma se collegassi tutto via cavo non sarebbe più stabile?

Certamente sì, ma ricordati in quel caso di disattivare la parte WiFi degli apparati Sky. Per farlo esiste un menù “segreto” attivabile da telecomando con la sequenza Home - Impostazioni → 001 ok.

In quel menù che aprirai potrai appunto mettere mano alle configurazioni della rete ed escludere il WiFi...

Fai attenzione infine al caso in cui, ad esempio per una connessione condivisa fra familiari, ti ritrovi due SkyQ “Master” nella stessa rete LAN.

In quel caso potresti avere problemi abbastanza fastidiosi di sovrapposizioni che renderanno necessaria una drastica divisione della LAN in due reti separate.

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Ciao, al prossimo video!