Giulietto Chiesa a Beppe Grillo: un grande incontro nazionale per le prossime elezioni.

Crisi globale, di sistema e morale. Io non mi rassegno! E' l'imperativo di un incontro avvenuto ieri nella cornice simbolo di Terrazza dell'Annunziata, che dall'alto dell'omonimo storico palazzo sede della Biblioteca provinciale guarda alla piazza materana.

Un attento e selezionato uditorio ha accolto il giornalista Giulietto Chiesa che porta a Matera, su invito del movimento Matera Cambia, le proposte del laboratorio politico e culturale nato da una sua intuizione: Alternativa.

Incontriamo Chiesa, a margine dell'evento che lo vedrà protagonista insieme agli attivisti di Matera Cambia e di un altro relatore invitato al dibattito, Mimmo Savino fondatore del Movimento Cinque Stelle locale dal quale ha preso le distanze pochi mesi fa, presso il ristorante Stano, dopo un buon piatto di tagliatelle con una vellutata di cicerchie e con un bicchierino di Amaro Lucano tra le dita.

E allora ne approfittiamo per rivolgere al pacioso ma combattivo intellettuale, che ricorda - nell'aspetto - un po' Stalin e un po' Peppone, più che domande, tracce. Tracce che sviluppa per aiutarci a comprendere meglio l'oggi e forse un po' a intuire cos'ha in serbo, per tutti noi il domani.

E da Matera, Chiesa lancia una proposta-suggerimento a Beppe Grillo. Quella di farsi promotore di un grande incontro nazionale tra i movimenti e i soggetti emergenti e alternativi rispetto all'ormai collassato sistema partitico per definire i punti di un programma nazionale ed estera chiaro e unitario, in modo da potersi candidare al governo della nazione e non solo con una lista cinque stelle.

Il messaggio è chiaro, e se vogliamo è quanto auspicavano qualche tempo fa anche dalle parti di Matera Cambia. In attesa di sapere cosa ne pensa Grillo, vediamo cosa ne penseranno i grillini. Che non sempre, come per tutte le umane cose, sono sintonizzati sulla stessa lunghezza d'onda.