SAPONARA (Prov MESSINA) cultura,storia:LA FORTEZZA bizantina

(VIDEO&ARTICLE CREATED BY FRANCESCO CURRERI.) Durante una delle nostre svariate escursioni fatte in giro per l'Italia: a Saponara (PROV.MESSINA),abbiamo avuto modo di ammirare e apprezzare le significative testimonianze del passaggio di antiche civiltà che hanno popolato e vissuto il territorio siciliano in antichità, fornendo alle popolazioni locali le peculiarità singolari delle loro tradizioni e usanze.
I ruderi che si vedono nel filmato, si trovano a SAPONARA e appartengono alla struttura di origine Bizantina, probabilmente concepita per far parte del sistema difensivo del territorio allora controllato dalla vicina, Erimata o Remata ( l'attuale Rometta, così come veniva indicata la città nelle fonti scritte bizantine).
Infatti durante le invasioni e gli assedi saraceni, gli arabi diedero il nome di Ramth (dall'arabo antico: città-fortezza) alla città di Rometta, poiché ben protetta dal suo sistema difensivo, basato su una serie di torrette fortificate disposte a raggiera nel territorio limitrofo, ancora oggi ben distinguibili.
Ciò è stato premesso, perché il castello-fortezza i cui ruderi sono ancora ben visibili e presenti come documenta il video, svolgeva un ruolo principe nel sistema difensivo di tutto il comprensorio.
La fortezza in questione risalente al 700DC circa, poteva svolgere il suo ruolo strategico grazie alla sua posizione che la colloca in cima ad una collina a strapiombo sui torrenti circostanti.
Poiché le vie d'accesso per gli invasori provenienti dal mare sono state sempre rappresentate dalle fiumare, la suddetta fortezza controllando solo dalla sua posizione 3 fiumare ( torrente Scancelli, Saponara, Cardà) che si addentrano nelle gole dei Peloritani che sovrastano la città di Messina, ha potuto svolgere fino a pochi secoli fa un ruolo strategico nel sistema difensivo del territorio tirrenico e della città di Messina.
Inoltre la torretta fortificata in questione, denominata dalla collettività locale "Castello" è in collegamento visivo con altre torrette e castelli fortezza del terriotorio limitrofo. Per esempio è in collegamento visivo con il Bastione delle Eolie facente parte della cinta muraria cinquecentesca del castello di Milazzo e con il castello di Venetico.
Basti pensare che ha permesso al territorio che controllava e difendeva di resistere all'invasore saraceno per ultimo in tutta la Sicilia. Infatti la città di Rometta che trovandosi al centro di questo sistema protettivo, basava la sua difesa sulla fortezza in questione è stata conquistata dai saraceni per ultima in tutta l'isola, ovvero nel 965 D.C.
Infatti questa data è riportata da tutti gli storiografi come data in cui la Sicilia venne totalmente assoggettata all'invasore Saraceno.
Nonostante l'importante e affascinante storia della fortezza i cui ruderi sono mostrati nel video, per oltre 50 anni, volendo partire dalle origini repubblicane e democratiche dell'Italia, nessuno si era mai interessato alla realizzazione di un progetto che la potesse valorizzare e tramandare alle popolazioni future in maniera dignitosa come merita una testimonianza storica di tale antichità.
Nell'agosto del 2004, abbiamo così deciso, di fotografare il tutto e sottoporlo all'attenzione della sovra-intedenza ai beni culturali di Messina,la quale anche grazie all'azione sinergica del Sindaco pro-tempore 2002-2007 di Saponara, ("SALVATORE CURRERI") ha iniziato il procedimento amministrativo con il quale il bene è stato riconosciuto meritorio di tutela, al fine di poterlo tramandare alle popolazioni future come testimonianza delle civiltà passate del nostro territorio e poterlo vedere ripristinato, senza deturparlo conservandone tutte le caratteristiche, illuminato durante le notti come a ricordo di quei tempi quando difendeva le famiglie locali dalla distruzione che portavano gli invasori di turno dell'isola siciliana. Sarebbe utile e possibile creare un parco archeologico per tutelare in maniera civile, l'area in questione con la sua storia che rappresenta.(F.)