I focaracci Avezzano Maria Santissima di Pietraquaria 27 aprile 2015 sceso il quadro dopo 40 anni

Festa della Madonna di Pietraquaria ad Avezzano (AQ) il 26 e 27 aprile 2015.
L'evento si svolge nella notte tra il 26 e il 27 aprile con l'accensione dei tradizionali Focaracci, enormi falò accesi nei vari quartieri della città, attorno ai quali i fedeli si raccolgono in danze e preghiere. Al mattino, presso il Santuario della Madonna di Pietraquaria, prende avvio la solenne processione che giunge alla Cattedrale di San Bartolomeo. Madonna di Pietraquaria è uno dei titoli con cui è venerata la Beata Vergine Maria, protettrice della città di Avezzano, in Abruzzo. Il 1º gennaio del 1978, Maria Santissima di Pietraquaria è stata proclamata patrona della città di Avezzano; viene festeggiata annualmente con eventi e riti religiosi tra il 26 e il 27 aprile. A Lei è dedicato l'omonimo santuario del monte Salviano.
L'Icona della Madonna di Pietraquaria (Autore ignoto, XIII-XIV secolo)
Nella piccola chiesa di Santa Maria nel nucleo medievale di Petram Aquarium si trovava il quadro raffigurante l'immagine della Vergine. Le vicende legate alla battaglia nei piani Palentini tra Carlo I d'Angiò e Corradino di Svevia, portarono alla distruzione del centro montano e costrinsero gli abitanti a riunirsi in località Pantano nella pianura della contemporanea Avezzano. L'immagine della Vergine dopo la distruzione operata dagli angioini rimase miracolosamente intatta tra le mura diroccate della chiesa. Il dipinto su legno originariamente in stile bizantino, opera di autore ignoto probabilmente risalente tra il XIII e il XIV secolo, venne restaurato nel corso dei secoli adottando uno stile rinascimentale.
La Madonna è raffigurata in piedi vestita di rosso con un manto azzurro trapunto di stelle; con il braccio destro sorregge il Bambinello mentre con il palmo della mano sinistra tiene i piccoli piedi. Il Bambino appare nudo mentre benedice con le tre dita della mano destra e con l'altra mano tiene dolcemente un lembo del manto materno. In seguito all'incoronazione avvenuta nel 1838 sono stati posti due aurei diademi.