Luoghi | ROMA | restyling Piazza Pia

Una passeggiata nella nuova Piazza Pia, che poi non è altro che il suo restyling. Pedonalizzazione della strada che da oggi scorrerà nella sottostante galleria del nuovo sottopasso o sottopassino che ho già "collaudato" transitandoci in scooter    • Luoghi | ROMA | nuovo sottopassino in...  

Bellissima Piazza Pia con le nuove due fontane circolari, che fungono da panchine, con l'acqua che fuoriuscendo lentamente dal centro scorre con giochi e cerchi concentrici a pelo d'acqua. Piacevole la sistemazione a gradoni verso il parapetto con tanti alberi (piantumati già cresciuti) e la pavimentazione a sampietrini che rimane sempre elegante e tipica della Capitale, sebbene siano già iniziate le polemiche di chi sostiene (comitati radical chic dei residenti in zona..) che i sampietrini sono stati mal posizionati senza esperienza da ditte non specializzate tanto che si prevedono presto pozzanghere, cedimenti del terreno e conseguente disconnessione delle pietre. Di sicuro senza il transito di auto non saranno eccessivamente divelti, anzi forse il camminarci sopra di milioni di pellegrini e romani livellerà e consoliderà la pavimentazione. Vedremo! Del resto in Italia siamo maestri della polemica, litigiosi, faziosi e anche per questo decisi di iscrivermi a Legge notando liti ovunque e quindi che di legali c'è sempre bisogno.

Polemiche a parte, tutta la piazza appare ben inserita nel contesto circostante e richiama forma e materiali di tante altre famose piazze della città. Pensata per i pellegrini e turisti per il Giubileo2025 è un nuovo spazio che rimarrà in città per i romani; prevedo diventi un nuovo luogo di ritrovo, appuntamento e passeggiata con vista panoramica sul Tevere. Un'unica area pedonale che collega Via della Conciliazione a Castel Sant'Angelo coi suoi giardini risistemati e puliti e tutte le statue sul ponte restaurate e nuovamente di un bianco splendente.

Ad ogni modo, il restyling è venuto bene. E' stato realizzato anche nei tempi previsti e in tempo (incredibile per Roma, ma vero!) per l'apertura solenne dell'anno giubilare, nonostante il rinvenimento, durante i lavori di scavo del nuovo tratto del sottopasso, di alcune murature dell'antica Roma e qualche reperto tra vasellame e mosaici, ma recuperati e trasferiti (..in qualche cassa di qualche deposito di qualche museo!). In tema Giubileo mia madre è il quarto che si vede (esclusi quelli straordinari) avendo iniziato con quello del 1950 che coincise con la sua Prima Comunione a dieci anni, poi seguiti da quello del 1975 (io avevo quattro anni e mio fratello otto e mi racconta che venimmo tutti a passeggiare qui) e l'ultimo del 2000 detto del Nuovo Millennio quando tornò a Roma per l'occasione pure mia nonna dalla casa al mare in Romagna (e tra l'altro mancata quasi centenaria nel 2019) e venimmo tutti in San Pietro con tanto di passaggio nella Porta Santa. Ricordi che sembrano quasi di ieri, eppure sono trascorsi già altri venticinque anni.

Oltre a me, anche mia madre piacevolmente sorpresa e contenta di questa nuova sistemazione pedonale, dopo tante brutture che Roma ha subito come mi aveva fatto notare in occasione di un recente giro turistico in auto. Finalmente qualcosa di veramente ben realizzato, sia nel progetto d'architettura sia nella realizzazione (anzi, la realtà è meglio del rendering) specie gli alberi che forse non moriranno come spesso capita quando piantano solo piccoli rametti (a volte messi solo per giustificare spese e appalti) e che rispetto ai soli quattro tristi alberi in Piazza Silvestro (uno ormai moribondo) qui formeranno un boschetto ombreggiante, gradevole alla vista ed utile per rinfrescare specie in estate. Mi racconta sempre mia madre di quando veniva qui a passeggiare ventenne a inizi anni '60 durante i tre anni che, subito dopo le nozze, visse in un bell'attico al di là di Ponte Sant'Angelo in Piazza S.Salvatore in Lauro con affaccio su Via dei Coronari: piazza e strada da tempo pedonalizzate. Specie Via dei Coronari per il Giubileo tornerà ad essere il percorso di pellegrini e turisti (e neo coronari, diventati i venditori ambulanti anche venditori di rosari e appunto coroncine). Certo, quella di inizi Anni '60 era un'altra Rom, come si dice, proprio altri tempi con poche auto e tanti pedoni, eppure in parte questa nuova Piazza Pia un po' la ricorda e fa rivivere pur se circondata da caos e traffico.

23 Dicembre 2024