NIKON F 601. UN PROGETTO, DUE MODELLI, AF E MF

Nikon F 601, un progetto, due modelli: AF e MF
Nel 1985 Nikon presenta la Nikon F 301, una macchina completamente innovativa, dotata di caricamento e riavvolgimento automatico, oltre a una serie di feature, come il display visibile nel mirino a cristalli liquidi, la possibilità di lavorare, oltre che in manuale, anche in program, a priorità di diaframmi e a priorità di tempi
Nel 1986 Nikon presenta la F 501, una evoluzione della 401 che incorpora, per la prima volta, un sistema autofocus
Seguono altri modelli, la maggior parte autofocus
Nel 1991 Nikon presenta la Nikon F 601, di nuovo una macchina non professionale ( per i professionisti nel 1988 Nikon presenta la Nikon F4 ).
Ma la cosa che io ho sempre ritenuto straordinaria è che la Nikon F 601, una evoluzione della F 501 viene presentata in due modelli pressoché identici nella parte elettronica ma differenti nel sistema di fuoco:
il modello AF è autofocus con AF disinseribile e telemetro elettronico visionabile nel mirino per focheggiare correttamente anche a mano
Il modello MF è esclusivamente manual focus, si differenzia, oltre alla sola messa a fuoco manuale, da uno schermo di messa a fuoco con microprismi e telemetro a immagine spezzata per una corretta mesa a fuoco manuale, può esporre in Matrix o in media ponderata al centro ma non in spot come la AF ed è privo di flash incorporato, come la AF.
Per il resto le macchine sono identiche, ed è un fatto raro, nella storia della fotografia.
Ad eccezione di pochi altri esemplari come la Konica Hexar che venne presentata sia in modalità AF a focale fissa che RF ( quest’ultima manual focus e con attacco Leica M, entrambe presentate nel 1993 )
A differenza delle fotocamere meccaniche, siano esse professionali che per appassionati, le macchine AF usate a pellicola hanno subito un crollo di valore: una Nikon F 601 la si trova tra i 50 e 100 Euro. Questo a motivo, a mio parere, dell’introduzione della plastica come rivestimento, e del fatto che tutte queste fotocamere funzionano solo a batteria ( non hanno tempi meccanici ) Ma funzionano a batteria esattamente come gli smartphone, o tablet e i computer portatili. Di questo nessuno si lamenta, nel mondo fotografico sì.
Poter contare anche sulla messa a fuoco AF in molte situazioni è molto importante, così come può essere considerata superflua in altre.
Questa idea non poteva passarmi inosservata, ho utilizzato sia la Nikon 601 AF che MF e in questo video vi spiego tutte le caratteristiche d’uso di entrambi i modelli
Buona visione

Gerardo Bonomo

00:00 Introduzione
03:01 Nasce l’autofocus
03:49 Nikon F 501 AF
09:16 Compatibilità obiettivi
10:10 Display LCD e controllo dati nel mirino
11:12 Impostazione manuale degli ISO e codice DX
11:45 Caricamento automatico della pellicola
13:26 Scatto singolo e continuo in modalità Cl e Ch
14:43 Staratura intenzionale dell’esposizione e bracketing
16:08 Blocco intenzionale autofocus ed esposizione
17:25 L’autoscatto programmabile e la ghiera di comando
18:54 Nikon F 601 M
20:39 Il funzionamento esclusivamente a batteria
23:08 Dal metallo …. alla plastica
23:54 Autofocus sì, Autofocus no
25:39 Il crollo verticale dei prezzi delle fotocamere AF
28:40 Aspettativa di vita delle fotocamere analogiche AF
29:26 Manutenzione e riparazioni
31:11 Quando la riparazione costa come la fotocamera
33:29 Qual’é la bella fotografia?
35:02 Inserimento della batteria
35:56 Il caricamento della pellicola
37:12 Avanzamento e riavvolgimento della pellicola
38:52 Regolazione DX auto e manuale degli ISO
39:33 Scatto singolo e continuo
40:36 Regolazione misurazione esposimetrica
41:19 Le varie modalità di scatto
43:45 Staratura intenzionale esposizione flash e esposizione luce continua
44:23 Conclusioni

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