Cincinnato. Il generale contadino che salvò Roma

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Cincinnato è stato un famoso politico e militare romano, vissuto nel V secolo a.C. Fu console nel 460 a.C. e due volte dittatore, nel 458 a.C. e nel 439 a.C1. Il suo nome deriva dal cognomen “Riccioluto”, che gli fu dato per i suoi capelli ricci .

Cincinnato è ricordato come un esempio di virtù civica e di modestia. Si narra che fosse un semplice agricoltore, che coltivava il suo podere di quattro iugeri fuori Roma 1. Quando fu chiamato a salvare la patria da una grave crisi, accettò con riluttanza la nomina a dittatore, ma rinunciò al potere appena risolta la situazione, tornando alla sua vita rurale.

La prima volta che Cincinnato fu nominato dittatore fu nel 458 a.C., quando i romani erano assediati dagli Equi sul monte Algidus 1. Cincinnato organizzò un esercito di volontari e riuscì a liberare i romani e a sconfiggere i nemici in una sola giornata. Celebrò il trionfo e si dimise dopo sedici giorni di dittatura.

La seconda volta che Cincinnato fu nominato dittatore fu nel 439 a.C., quando a Roma scoppiò una congiura guidata da Spurio Melio, un ricco plebeo che aspirava alla tirannia. Cincinnato fece arrestare e giustiziare Melio e i suoi complici, e ristabilì l’ordine nella città. Anche in questo caso, si dimise dopo aver compiuto il suo dovere.

Cincinnato è stato considerato nei secoli un modello di patriottismo e di umiltà. Il suo nome è stato dato a una città americana, Cincinnati, fondata da un gruppo di veterani della guerra d’indipendenza che si ispiravano a lui. Il suo gesto di rinunciare al potere è stato anche lodato da filosofi come Cicerone e Machiavelli.

CAPITOLI
0:00 Introduzione
01:00 Cincinnato e lo scontro tra patrizi e plebei
10:13 La prima dittatura e la salvezza di Roma
13:56 Il tentato colpo di Stato e la seconda dittatura
16:51 La memoria di Cincinnato