BRIOCHE MORBIDISSIME AL LATTE

RICETTA DI PIERO BENIGNI - Delicate, soffici e buonissime, queste mie brioche piacciono davvero a tutti. Meravigliose per la prima colazione, da sole o spalmate con marmellata, Nutella o altro, sono egualmente gradite imbottite di affettati, burro e acciuga, uova sode e altro ancora. L’impasto è infatti perfettamente neutro e si adatta bene sia al dolce che al salato. Le consiglio quindi a scuola o in ufficio, in viaggio o come spuntino in ogni momento della giornata. Le vedete fatte con l’olio, ma la ricetta spiega anche come farle col burro.
INGREDIENTI PER 12 BRIOCHE DA CA. 70 G L’UNA
200 g farina Manitoba
300 g farina 00
30 g zucchero
12 g lievito di birra fresco
65 g olio di semi (girasole o mais)
240 g latte
1 uovo
5 g sale (un cucchiaino)
8 g miele (un cucchiaino)
uovo e latte per rifinire
La ricetta è preparata con la planetaria. Potete farla anche impastando in una ciotola grande sia a mano che con le fruste elettriche con i ganci montati. Se necessario finite sulla spianatoia fino ad avere l’impasto ben omogeneo.
Pesate e fate intiepidire leggermente il latte, poi scioglieteci il cucchiaino di miele e 12 g (mezzo dado) di lievito di birra fresco. Mettete nella ciotola della planetaria le due farine e lo zucchero e mischiatele velocemente. Montate la ciotola in macchina e iniziate a lavorare col gancio a foglia, versando subito il latte e dopo un minuto l’uovo. Fatelo incorporare bene e versate l’olio (oppure 70 g di burro a pezzetti e ben morbido).
Lavorate ancora per un minuto o due poi montate il gancio e continuate. Aggiungete il cucchiaino di sale e fatelo incorporare bene. Quando l’impasto è tutto incordato al gancio spengete e togliete la ciotola. Lasciate l’impasto dentro, fateci una palla sul fondo, effettuate due tagli a croce, coprite con pellicola da cucina e mettete a lievitare almeno fino a raddoppio del volume, meglio se di più. Io uso il forno elettrico con la sola lampadina accesa, che dà una temperatura di 25-30 °C, ideale per lo scopo, dove in un paio di ore si compie la lievitazione.
Quando l’impasto sarà ben lievitato passatelo sulla spianatoia infarinata e lavoratelo per mezzo minuto, poi dividetelo in 3 parti eguali. Tagliate ogni parte in 4 pezzi, così che avrete 12 brioche. Stendete ogni pezzetto a forma di un triangolo stretto, lungo circa 20 cm, spianatelo velocemente col mattarello e arrotolatelo come mostra il video. Passate tutte le brioche crude sulla teglia coperta con carta da forno, appoggiate dove finisce l’impasto in modo che non si srotolino in cottura. Piazzatele ben distanziate tra loro e rimettete la teglia nel forno con la sola lampadina accesa per altri 30-40 minuti.
Finita questa seconda lievitazione togliete la teglia e accendete il forno a 170-180 °C. Mentre il forno si scalda spennellate le brioche con un uovo sbattuto con 5 cucchiai di latte. Io lo preparo in un vasetto e dato che se ne consuma pochissimo, lo conservo in frigo, dove dura 3 o 4 giorni, per riutilizzarlo se necessario. Mettete la teglia in forno statico già caldo a 180 °C, a metà in altezza e con calore sopra e sotto. Se volete usare la ventilazione, regolate la temperatura a 170 °C. Cuocete per circa 18-25 minuti o comunque fino a colorazione bruno dorata. Sfornate e fate raffreddare un po’, poi mettete le brioche ancora ben calde in un contenitore ermetico o in un sacchetto di plastica e conservatele così. Resteranno morbidissime.
Queste brioche si conservano 3 o 4 giorni se tenute in un sacchetto di plastica. Si possono congelare e durano 3 mesi nel freezer, da dove vanno tolte mezz’ora prima di consumarle.

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