La presa di Roma (1905) Filoteo Alberini

La presa di Roma è un film del 1905 di Filoteo Alberini . La pellicola risulta essere il film italiano della storia del cinema. Diviso in 7 quadri, il film è una ricostruzione storica dell'episodio risorgimentale della breccia di Porta Pia, che permise all'esercito piemontese di entrare in città e annettere Roma al Regno d'Italia:

Capitoli
00:00 - Titoli
00:13 - 1. Il parlamentario Generale Carchidio a Ponte Milvio
01:07 - 2. Dal Generale Kanzler – Niente resa!
02:47 - 3. Al campo dei bersaglieri – All’armi!
03:02 - 4. L’ultima cannonata, perduto
03:16 - 5. La breccia a Porta Pia – All’assalto!
04:02 - 6. Bandiera bianca, perduto
04:14 - 7. Apoteosi, perduto

Dei sette quadri girati ne sono sopravvissuti solamente tre, ovvero il primo, il secondo ed il quinto.
Il film fu proiettato per la prima volta in pubblico proprio nel giorno dell'anniversario della Presa di Roma: il 20 settembre 1905.

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Filoteo Alberini (n. 1865, Orte – m. 1937, Roma, Italia) è un regista italiano. Tra i precursori del cinematografo in Italia, Alberini inventa una macchina per le riprese, il Kinetografo Alberini , nello stesso anno dei Fratelli Lumière che, purtroppo per lui, depositeranno il brevetto prima che egli riesca nell’impresa; nel 1905 crea la compagnia che nel 1906 prenderà il nome di Cines e che nel 1913 produrrà il primo film colossal italiano della storia Quo vadis? .

Musica di Aufklaurung

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Breve Storia del Cinema - Il cinema italiano delle origini :
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