“Spazi confinati” è il titolo della puntata n. 13 della trasmissione “Edilizia Sicura”, in onda ad aprile 2015 su multipiattaforma, che comprende tv locali, radio e web: NettunoTv canale 99 del digitale terrestre, LepidaTv canali 29 e 59, DI.TV canale 90, LaborTv e Radio Nettuno.
“Edilizia Sicura” è la trasmissione a cura di Iiple-Istituto professionale edile di Bologna e provincia-Cpto che parla di sicurezza sul lavoro, infortuni e prevenzione, malattie professionali, formazione e aggiornamento sui temi edili per giovani maestranze e professionisti del settore.
La nuova puntata è interamente dedicata al rischio negli spazi confinati. Ma cosa sono gli spazi confinati? E quali i rischi presenti?
Gli spazi confinati sono aree di lavoro al chiuso o in profondità, generalmente non destinate allo stazionamento fisso di lavoratori, con aperture per l’entrata e l’uscita limitate e di difficile utilizzo, quali cisterne, cunicoli, gallerie o pozzi. In questi contesti possono verificarsi incidenti, che possono portare a un infortunio grave o mortale, per esempio in presenza di agenti chimici pericolosi come gas, vapori o polveri. Nella gestione delle emergenze capitano spesso infortuni plurimi, ovvero che coinvolgono anche i soccorritori durante gli interventi di salvataggio dei colleghi. Questo va evitato e la nuova normativa pone proprio l’accento sulla problematica della pianificazione e della gestione delle emergenze e sulla valutazione del rischio e l’adozione di misure di sicurezza preventive. Non si deve quindi, tra l’altro in preda all’istinto e all’emotività che possono peggiorare la situazione, improvvisare sul momento ma mettere in opera una vera e propria procedura preventiva dell’infortunio (che prevede, per esempio, il corretto utilizzo dei dispositivi di protezione e l’immissione veloce di ossigeno in ambiente confinato in caso di incastro).
Vediamo interessanti riprese registrate durante i corsi IIPLE destinati alla formazione e all’addestramento al lavoro sicuro in queste aree particolarmente a rischio e un focus su tutti i macchinari (anche da applicare al corpo), le strumentazioni e i DPI necessari. È fondamentale operare sempre in assoluta sicurezza, indossando correttamente i dispositivi di protezione individuale e conoscendo i rischi dell’attività che si sta svolgendo. Quando si accede in un ambiente confinato, per esempio, è necessario avere già addosso l’imbragatura, integra, controllata e correttamente manutenuta, oltre a caschetto e cordini anticaduta e di posizionamento. Va poi valutato il peso che ci si porta addosso, tra i DPI e gli attrezzi di lavoro sommati al proprio peso corporeo, poiché i dispositivi hanno un range di lavoro indicato in chili cui va prestata attenzione.
Un’avventura di Napo, il cartone animato europeo che veicola importanti messaggi sulla sicurezza sul lavoro, ci mostra un comportamento scorretto in ambiente confinato e le sue gravi conseguenze. Nonostante l’esperienza nel settore e le proprie capacità, il rischio cui si è esposti sul lavoro non va mai sottovalutato.
Gli intervistati della puntata sono Maria Capozzi (Responsabile vigilanza tecnica D.T.L. Bologna), Giuliano Pancaldi (Unità operativa sistemi per la sicurezza AUSL Bologna), Claudio Borghi (Esperto di sicurezza IIPLE Bologna), Patrizia Ferdenzi (UOPSAL Reggio Emilia), Stefania Nepoti (Coordinatrice corsi IIPLE Bologna), Pietro Izzo (Esperto dispositivi di protezione).
Nelle puntate di “Edilizia Sicura”, giunta alla sua 13° stagione, si trattano vari argomenti, con approfondimenti sulla sicurezza, video divulgativi, interviste e focus sul mondo delle costruzioni e sull’Istituto professionale edile di Bologna, attivo nella formazione edile in città e provincia dal 1947. L’Iiple è presente sui social con le pagine Facebook e Google Plus e sul sito www.edili.com. Si può rivedere la trasmissione su YouTube, al canale Edilizia Sicura-Cpto Bologna, e sul sito www.cpto.it.
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