Ciorlano 23 maggio 2013 - Bufale e alimentazione

Evento formativo svolto dall'Ord. Dott. Agronomi e Forestali di Caserta presso l'azienda "Agricola Vitale" srl di Ciorlano, loc. Torcino, in collaborazione e con il supporto di FIDSPA Campania, Laboratorio analisi zootecniche srl e "Agricola Vitale". L'evento ha suscitato nei giovani agronomi, e non solo, molteplici interessi per l'evoluzione delle tecniche di allevamento della bufala, ritenuta spesso, a torto, animale poco esigente in fatto di alimenti di qualità e di igiene. In particolare, lo l'agronomo - zoonomo dott. Fabio Zicarelli ha messo in chiara evidenza le profonde differenze tra l'alimentazione delle bovine da latte e delle bufale sia in fase di lattazione che in asciutta. In realtà la vacca da latte conclude la lattazione, ridotta in pelle ed ossa per cui necessita di tutte le cure alimentari possibili per rimettersi in carne e prepararsi alla nuova lattazione. Essa generalmente conclude la propria carriera alla seconda, massimo terza lattazione ! La bufala, invece, conclude la lattazione "in carne" per cui necessita di una riduzione alimentare del 20% circa rispetto alla razione in lattazione. Essa può concludere la propria carriera, nei soggetti particolarmente longevi, anche alla sedicesima lattazione. Ciò implica un minor costo complessivo dell'allevamento bufalino, rispetto a quello bovino, poiché necessita di un quoziente di avvicendamento annuo inferiore. Da segnalare anche la particolare competenza mostrata dall'agronomo - zoonomo Ciro Adiletta nella illustrazione delle proprietà degli alimenti (insilati, fieno, cotone) ecc. Ha svolto il ruolo di cicerone l'agronomo - zoonomo Roberto Napolano il quale yha sottolineato l'importanza delle tecniche di allevamento della bufala a partire dalla nascita.