LA VIA DEGLI ACQUEDOTTI: 2 GIORNI A PIEDI DA PISA A LUCCA

LA VIA DEGLI ACQUEDOTTI: 2 GIORNI A PIEDI DA PISA A LUCCA
LA VIA DEGLI ACQUEDOTTI, UN TREKKING DAL CENTRO DI PISA AL CENTRO DI LUCCA. SONO CIRCA 25 KM DA PERCORRERE IN UN PAIO DI GIORNI ATTRAVERSO LA CAMPAGNA PISANA, LE COLLINE E LA CAMPAGNA LUCCHESE SEGUENDO IL PERCORSO DI DUE VECCHI ACQUEDOTTI COSTRUITI TRA IL CINQUECENTO E L'OTTOCENTO. MOLTO BELLO!
LA VIA DEGLI ACQUEDOTTI INIZIA ALL’INTERNO DELLE MURA ANTICHE DELLA CITTA’, IN PIAZZA DELLE GONDOLE, DOVE INIZIA ANCHE LA STRUTTURA AD ARCHI DELL’ACQUEDOTTO. SEGUENDOLA, IN POCHI MINUTI CI SI RITROVA A CAMMINARE IN APERTA CAMPAGNA
IO STO FACENDO IL PERCORSO AL CONTRARIO: ESSENDO 25 KM IL PERCORSO SI PUÒ FARE IN UNA SOLA GIORNATA, NON È NIENTE DI IMPOSSIBILE SE SIETE UN PO' ALLENATI. SOLITAMENTE PERÒ LA GENTE IN DUE GIORNI LO PERCORRE DA LUCCA A PISA, IO INVECE LO STO FACENDO AL CONTRARIO PERCHÉ L’UNICO LUOGO DOVE PASSARE LA NOTTE È VORNO. VORNO È UN PICCOLO PAESINO AI PIEDI DELLE COLLINE SUL VERSANTE LUCCHESE MA NON SI TROVA A METÀ STRADA TRA LUCCA E PISA, È A CIRCA 8 KM DA LUCCA E 17 KM DA PISA, QUINDI IO PREFERISCO FARE IL PRIMO GIORNO IL TRATTO PIÙ LUNGO E PIÙ FATICOSO - C'È UN DISLIVELLO DI CIRCA 600 METRI - E IL SECONDO GIORNO CON CALMA ARRIVARE A LUCCA PERCORRENDO GLI ULTIMI 8 KM
PRIMA DI AFFRONTARE LA SALITA VERSO LE COLLINE PISANE SI PASSA DAL BORGO DI ASCIANO, DOVE È POSSIBILE RIEMPIRE LA BORRACCIA. LUNGO IL PERCORSO SI TROVANO MOLTE FONTANE, QUINDI NON CARICATE TROPPO DI ACQUA LO ZAINO E STATE LEGGERI!

IL SIMBOLO DELLA FAMIGLIA MEDICI CON LE SEI PALLE CAMPEGGIA SUL CISTERNONE. L'ACQUEDOTTO FU COMMISSIONATO ALLA FINE DEL CINQUECENTO DA FERDINANDO I DE' MEDICI E INAUGURATO NEL 1613 DAL FIGLIO COSIMO. IL CISTERNONE È L'EDIFICIO DOVE VENIVANO RACCOLTE LE ACQUE E VENIVANO LASCIATE A DECANTARE, PERÒ L'EDIFICIO E TUTTO L'ACQUEDOTTO SONO RIMASTI IN USO SOLAMENTE FINO AI PRIMI ANNI DEL 900.
IL PERCORSO PROSEGUE IN SALITA, FORTUNAMENTE ALL’OMBRA! BASTA SEGUIRE I SEGNALI OPPURE LA VECCHIA CONDOTTA INTERRATA DELL’ACQUA
IN LOCALITÀ SCARPA D'ORLANDO TROVIAMO DELLE PRESE DI CAPTAZIONE, IN SOSTANZA QUI SI ATTINGEVA L'ACQUA DALLE SORGENTI PER POI CONVOGLIARLE NELL'ACQUEDOTTO. QUESTO È UN PUNTO PERFETTO PER UNA PAUSA, PERCHÉ DAL CISTERNONE FINO A QUA SONO 40 MINUTI A PIEDI IN SALITA MOLTO RIPIDA!
RISALENDO LA COLLINA SU UN LARGO SENTIERO - ORA MENO RIPIDO - IL BOSCO DI LECCI E PIANTE DA SUGHERO SI FA MENO FITTO. SI INIZIA A INTRAVEDERE IN LONTANANZA IL PANORAMA DELLE COLLINE PISANE GIUSTO PRIMA DI RAGGIUNGERE CAMPO CROCE, IL PUNTO PIÙ ALTO DEL PERCORSO, DOVE MI GODO UNA PAUSA ALL’OMBRA PRIMA DI SCENDERE VERSO LA PROVINCIA DI LUCCA SEGUENDO UN SENTIERO CHE A TRATTI È UN PO’ SELVAGGIO, A TRATTI PIÙ LARGO E AGIBILE, MA COMUNQUE SEMPRE BELLO… E PER FORTUNA ANCHE FRESCO! GRAZIE ALLA PRESENZA DEL TORRENTE RIO VORNO, CHE MI ACCOMPAGNA FINO AL PICCOLO BORGO DI VORNO.

L’INDOMANI MATTINA PARTO PER GLI ULTIMI 8 KM
IL TRATTO INIZIALE DEL CAMMINO RICALCA QUELLO DELLA VARIANTE DELLA VIA FANCIGENA. DALL’OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI CAPANNORI SI HA UNA BELLA VISTA DEL PERCORSO CHE MI ASPETTA OGGI, CON L’ACQUEDOTTO NOTTOLINI E LA CITTÀ DI LUCCA SULLO SFONDO.
IMMERSO NELLA PIU VERDE CAMPAGNA TOSCANA PUNTEGGIATA DI SPLENDIDE VILLE SEGUO IL SENTIERO CHE SI ADDENTRA NEL BOSCO, E IN POCHI MINUTI RITROVO LE TRACCE DELL’ACQUEDOTTO, CHE SI FANNO LARGO TRA SPLENDIDI PRATI VERDISSIMI!
BEN PRESTO GIUNGO ALLA LOCALITÀ CHIAMATA “LE PAROLE D'ORO”, UNA ZONA DOVE VENIVANO PRELEVATE LE ACQUE CHE PROVENGONO DALLA SERRA VESPAIATA. QUESTA AREA SI CHIAMA COSÌ PERCHÉ I CONTADINI DELL'EPOCA - SIAMO NEGLI ANNI VENTI DELL'800 - SCAMBIAVANO PER ORO DELLE PAROLE CHE ERANO IN REALTÀ STATE FORGIATE IN OTTONE SU UN CIPPO COMMEMORATIVO DELL'ACQUEDOTTO. QUESTO ACQUEDOTTO È PIÙ NUOVO RISPETTO A QUELLO DI PISA. NEL 1823 LA DUCHESSA DI LUCCA MARIA LUISA DI BORBONE COMMISSIONA ALL'ARCHITETTO NOTTOLINI (DA QUI IL NOME DELL'ACQUEDOTTO NOTTOLINI) UN'OPERA PER GARANTIRE ALLA CITTÀ DI LUCCA L'APPROVVIGIONAMENTO DI ACQUA CHE FINO AD ALLORA ERA SCARSA E DI PESSIMA QUALITÀ. QUEST'AREA SI CHIAMA “LE PAROLE D'ORO” PERCHÉ EVIDENTEMENTE IN QUEGLI ANNI LA SCRITTA CHE ERA STATA FORGIATA IN OTTONE, NUOVA E BEN LUCIDATA, PROBABILMENTE TRAEVA IN INGANNO I CONTADINI CHE PENSAVANO FOSSE FATTA D'ORO.
BEN PRESTO ARRIVO AL TEMPIETTO DI SAN CONCORDIO, DOVE FINISCE QUESTO MERAVIGLIOSO ITINERARIO. DAL SOTTOPASSAGGIO DELLA STAZIONE DI LUCCA, ATTRAVERSO IL BALUARDO DI SAN COLOMBANO LUNGO LA BELLISSIMA CINTA MURARIA DI LUCCA, ARRIVO NEL CENTRO STORICO DELLA CITTÀ, E FACCIO UN BREVE GIRO TRA LE VIETTE OMBREGGIATE E LE PIAZZE ANIMATE DAI TURISTI, PRIMA DI CONCLUDERE DEFINITIVAMENTE IL MIO CAMMINO IN PIAZZA DEL DUOMO

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Song: Tobjan - Back To Summer
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