Il Molo

Beh, poi la vita è fatta così, non si può avere tutto, per di più per sempre, penso allo straordinario periodo vissuto nell’arco di tempo che abbraccia la prima metà degli anni 70. E’ stato un periodo di creatività, impegno nel sociale, di avanzata dei diritti sul versante civico e politico e di incredibile e prolifico sviluppo in campo culturale e artistico. Ma chiaramente gli uomini non sono fatti per far durare le cose felici a lungo, e quindi a questo periodo ha fatto seguito una fase discendente (con qualche propaggine interessante sul versante musicale) ma con tanti passi indietro sui vari scenari prima citati (dal riflusso nella sfera privata, ai cosiddetti anni di piombo, fino ad approdare al periodo berlusconiano a partire dalla metà degli anni 90).

Questo video riflette quel senso di sfiducia e smarrimento che tante persone della mia generazione hanno vissuto dalla fine degli anni ‘70 e a seguire.

Penso ci sia poco da aggiungere al testo che accompagna il video se non una informazione ancora oggi non del tutto nota ai più. Nel dialogo immaginario con Enrico Berlinguer, il segretario del PCI fa riferimento alla “l’eroina schizzata nelle vene dei ragazzi”, ovviamente trattandosi di dialogo immaginario, il testo l’ho scritto io e faccio riferimento alla famigerata operazione Blue Moon, una campagna scellerata e criminale messa in atto dai servizi segreti di vari paesi, pianificata, strutturata e mirata alla eliminazione fisica di molte migliaia di giovani. E, per favore non parliamo di “complottismo”. Non se ne è mai parlato a sufficienza, al riguardo riporto di seguito 2 link che possono dare qualche informazione utile.

Le fonti non sono tratte da improbabili blog di qualche scappato di casa ma sono tratte dalla RAI:
   • Operazione Bluemoon: Eroina di Stato ...  

e da Wikipedia:
https://it.wikipedia.org/wiki/CIA_e_t...

Le immagini sono state elaborate attraverso la piattaforma di IA Midjourney. Infine ho applicato (a mo’ di fotomontaggio) alcune foto di Enrico Berlinguer e la famosa foto di Falcone e Borsellino.

Buon ascolto e buona visione