Bologna - Strada Maggiore - Basilica Collegiata dei Ss.Bartolomeo e Gaetano
4 campane in Mi3 intonate in quarto maggiore:
Mi3 +24/100 = Clemente Brighenti, 1857
Fa#3 +19/100 = Clemente Brighenti, 1857
Sol#3 +11/100 = Clemente Brighenti, 1857
Si3 +36/100 = Clemente Brighenti, 1857
La tradizione parla di una chiesa dedicata a san Bartolomeo già nel V secolo, eretta da san Petronio nel 432 sulle fondazioni di una chiesa paleocristiana. Nel luogo in cui sorge la basilica odierna, esisteva nel XIII invece una chiesa di modeste dimensioni, con la facciata rivolta a Piazza di Porta Ravegnana. Nel 1516, la famiglia Gozzadini affidò ad Andrea Marchesi, detto il Formigine, un progetto che comprendeva anche la ristrutturazione della chiesa esistente. Il progetto venne interrotto nello stesso anno a causa dell'uccisione di Giovanni di Bernardino Gozzadini, con la realizzazione del solo portico ancora oggi visibile. I lavori di restauro ripresero solamente più di un secolo dopo, nel 1627, per opera dei Padri Teatini (che nel 1599 subentrarono nella reggenza della chiesa). Il disegno fu affidato a Giovanni Battista Natali, detto il Falzetta, rivisto da Agostino Barelli, architetto del Senato bolognese: inglobando il portico del palazzo Gozzadini, il nuovo edificio risultava di maggiori dimensioni e con un diverso orientamento, con la facciata rivolta su Strada Maggiore. Il bel campanile barocco è uno dei più alti della città (52 metri), anche se soffocato dalla adiacente e ben più alta Torre degli Asinelli; la sua costruzione venne terminata nel 1694, mentre la guglia fu aggiunta in seguito (1748). Nell'anno 1857 la torre venne restaurata, rifacendo le scale, issando il nuovo orologio meccanico (costruito da Camillo Franchini) e rifondendo le vecchie 3 campane, del peso complessivo di libbre 2200 (796 kg circa); il numero dei bronzi venne aumentato da 3 a 4, come stava accadendo anche in altre parrocchie cittadine e del forese. L'opera di fusione del nuovo Doppio venne affidata al cittadino bolognese Clemente Brighenti (n. 1820 - m. 1894), fonditore capacissimo. Le 4 superbe campane della Basilica, dal timbro pieno, pastoso e solenne, sono qualitativamente le migliori della città, oltre che annoverabili tra i capolavori assoluti della celebre Fonderia Brighenti; furono solennemente inaugurate il 9 giugno dai campanari bolognesi, in occasione della visita di Papa Pio IX. Destinate alla requisizione bellica, furono salvate grazie all'intervento deciso dell'allora parroco G.B. Tombelli, che si oppose energicamente. La Grossa, di nota nominale Mi3+24, è dedicata a S.Bartolomeo Apostolo, pesa 890,87 kg ed ha un diametro di 113,6 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "CLEMENS BRIGHENTI BONON[IENSIS] FVDIT" - "EX CONLATIONE MULIERUM CURIATARUM PENURIA INGRAVESENTE MDCCCLIV · SOLLEMNI POMPA SACROS · CORPORIS CHRISTI REDEUNTE MDCCCLVII · IOANNE PARAZZA CURIONE ·". La Mezzana, di nota nominale Fa#3+19, è dedicata a S.Gaetano Thiene, pesa 618,76 kg ed ha un diametro di 101,0 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "CLEMENS BRIGHENTI BONON[IENSIS] FVDIT" - CIVIUM CURIATORUM SUMPTIBUS · SOLLEMNI POMPA SACROS · CORPORIS CHRISTI REDEUNTE MDCCCLVII · IOANNE PARAZZA CURIONE ·". La Mezzanella, di nota nominale Sol#3+11, è dedicata a S.Andrea Avellino, pesa 452,31 kg ed ha un diametro di 90,6 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "CLEMENS BRIGHENTI BONON[IENSIS] FVDIT" - "SODALES CORPORATI SANCTORUM ANDREÆ AVELLINI ET CAIETANI CUM CURIATIS · SOLLEMNI POMPA SACROS · CORPORIS CHRISTI REDEUNTE MDCCCLVII · IOANNE PARAZZA CURIONE ·". La Piccola di nota nominale Si3+32 è dedicata a S.Giuseppe, pesa 285,13 kg ed ha un diametro di 76,8 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "CLEMENS BRIGHENTI BONON[IENSIS] FVDIT" - "NEGOTIATORES ARTIFICES CETARII IN CURIA HAC FACIENTES ÆRE CONLATO CUM CURIATIS · SOLLEMNI POMPA SACROS · CORPORIS CHRISTI REDEUNTE MDCCCLVII · IOANNE PARAZZA CURIONE ·".
Analisi: La3 435 Hz; 1/100°di semitono ÷ 1/200°di tono
Suonate:
-Doppio e Tirabasse: 6 Buttate, 24 di Cento e 14 di Sirano
-Doppio: 24 di S.Bartolomeo
-Doppio: 3 Fatte a Campanini e Mezze
25 Dicembre 2016
Buona visione :-)
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