Ritiro della patente per guida in stato di ebbrezza: rimedi e soluzioni all'alcoltest

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Ritiro della patente per guida in stato di ebbrezza: rimedi e soluzioni all'alcoltest

Se sei una persona a cui è stata ritirata la patente a seguito di contestazione del reato di guida in stato di ebbrezza o perché ti sei rifiutato di sottoporti all’alcoltest, in questa video lezione ti spiegherò cosa fare per riaverla.

Spesso la sanzione che reca più pregiudizio nell’immediato è la sospensione della patente ordinata dal prefetto.


Al riguardo, la strategia difensiva più immediata e diretta per recuperare la patente è quella di promuovere UN RICORSO AL GIUDICE DI PACE CIVILE CONTRO L’ORDINANZA DI SOSPENSIONE DELLA PATENTE EMESSA DAL PREFETTO entro 30 giorni.

Quindi è necessario esaminare con un occhio esperto attentamente l'ordinanza di sospensione della patente di guida e individuare eventuali vizi che costituiranno i motivi di ricorso.

È importante che tu sappia che nel ricorso si può chiedere L’IMMEDIATA RESTITUZIONE DELLA PATENTE PRIMA DELLA DEFINITIVA DISCUSSIONE DEL RICORSO.

Spesso RAGIONI D’URGENZA non consentono di aspettare la fissazione dell’udienza per la trattazione del ricorso e pertanto può essere necessario che il giudice si pronunci, il prima possibile, emettendo un primo provvedimento provvisorio di restituzione della patente.

Per far questo, è opportuno che i motivi di ricorso non siano manifestatamente infondati e che vi sia un pericolo imminente di un danno grave e irreparabile.

Un suggerimento è pertanto quello di documentare nel ricorso tutte quelle ragioni che possono determinare un pericolo imminente di un danno grave e irreparabile (ad esempio, un parente convivente che ha una grave disabilità e necessita di cure ospedaliere frequenti).

È utile che tu sappia che, in molti casi, è possibile la sospensione dell’ordinanza del prefetto solo nel caso in cui sia stato prodotto il certificato di idoneità psicofisica alla guida rilasciato dalla commissione medica locale.

Pertanto, un ulteriore suggerimento, è quello di iniziare l’iter delle visite mediche il prima possibile.
CI SONO DELLE POSSIBILITÀ DI OTTENERE LA RESTITUZIONE DELLA PATENTE?

Certo che ci sono.

Al riguardo, ti mostro un caso in cui il giudice di pace civile di Milano ha restituito la patente sospesa dal prefetto dopo che era stato accertato un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro.

In particolare, nel caso specifico la persona era stata trovata con un tasso alcolemico alla prima prova di 2,11 g/l e alla seconda di 1,8 g/l.

In questo caso il Giudice di pace di Milano ha annullato l’ordinanza di sospensione della patente e addirittura ha ordinato la restituzione dell’originale della patente di guida con addirittura la condanna della Prefettura alle spese di lite.

Ti mostro un secondo caso in cui una persona ha provocato un incidente stradale con un tasso alcolemico compreso tra 0,8 e 1,5 grammi per litro.

In particolare, nel caso specifico la persona era stata trovata con un tasso alcolemico alla prima prova di 0,91 g/l e alla seconda di 1,18 g/l.

In questo caso il Giudice di pace di Roma ha annullato l’ordinanza di sospensione della patente e ha ordinato la restituzione della patente di guida.

Esistono altri rimedi per ottenere la restituzione della patente?

Sì, esistono e adesso ti spiego i metodi che utilizzo in questi casi.

Se per esempio dovessi avere un rapido provvedimento di archiviazione o assoluzione da parte del giudice penale, come in alcuni casi può capitare, la patente ti potrà essere restituita.

Sarà necessario presentarti in prefettura con copia conforme del provvedimento di archiviazione o di assoluzione.

Esiste anche un altro rimedio per ottenere la restituzione della patente, che consiste nello svolgimento dei lavori di pubblica utilità.

Già ne ho parlato in un’altra video lezione che potrai trovare sul mio canale Youtube.

In questo caso il giudice, una volta accertato il positivo svolgimento dei lavori di pubblica utilità, dimezzerà il periodo di sospensione della patente che aveva precedentemente stabilito in sentenza.