Il GRANDE DISASTRO del VAJONT: come un ERRORE INGEGNERISTICO ha CAUSATO quasi 2.000 morti!

La sera del 9 ottobre 1963, la valle del torrente Vajont, al confine tra Friuli-Venezia Giulia e Veneto, fu teatro di una tragedia indescrivibile.
Una frana si staccò dal Monte Toc, precipitando nel bacino idroelettrico artificiale sottostante e provocando un'onda devastante che si riversò sul versante delle mantagna e scavalcò la diga.
L'acqua, con forza incontenibile, cancellò in pochi istanti quasi 2000 vite e i paesi di Logarone, le frazioni di San Martino, Pineda, Spesse, il Cristo, Frasein, Erto, Casso, Rivalta, Villanova, Faè, le frazioni di Pirago, Castellavazzo, Codissago e la borgata del Vajont.

Con questo video vogliamo ricordare le vittime e le loro famiglie, perché questa ferita, ancora aperta, ci ricorda l'importanza di rispettare e comprendere i limiti della natura.

Ringraziamo infine tutti coloro che ci hanno supportato nella realizzazione del documentario e per averci messo a disposizione le loro riprese e materiali.

Crediti immagini e video:

"Le inedite immagini a colori del disastro del Vajont" di ‪@telebelluno3994‬
"3D SPH numerical simulation of the wave generated by the Vajont rockslide explanation" di R.Vaccondio, P. Mignosa, S.Pagani. Filmato disponibile sul canale ‪@DualSPHysics‬ .
Riprese aeree gentilmente concesse da parte di Alessandro Menafra.
Google Earth Studio
Wikimedia Commons

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