L'omicidio Matteotti - Ep.8 - L'assassinio dei due fratelli Rosselli

L'ottavo episodio della serie di Aldo Cazzullo «L'Omicidio Matteotti, 100 anni dopo» dedicata a Giacomo Matteotti, politico e antifascista, segretario del Partito Socialista Unitario rapito e assassinato il 10 giugno 1924 dai fascisti.

Tra le vittime di Benito Mussolini ci sono anche due fratelli fiorentini, Carlo e Nello Rosselli, che erano socialisti, liberali, riformisti. Avevano una grande ammirazione per Giacomo Matteotti e quando nel '36 Mussolini manda 80.000 volontari ad aiutare le truppe golpiste di Franco che si battono contro i soldati spagnoli rimasti fedeli alla Repubblica, allora moltissimi volontari da tutto il mondo, anche dall'Italia, vanno a combattere contro il fascismo. E tra loro c'è anche Carlo Rosselli che alla radio della Spagna repubblicana proclama «Oggi in Spagna, domani in Italia». Carlo Rosselli pagherà con la vita le sue parole di coraggio: verrà assassinato pochi mesi dopo dai sicari del regime fascista insieme con suo fratello, Nello, con cui aveva fondato «Giustizia e Libertà». Con quell'omicidio il Duce voleva vendicarsi anche di una beffa subita per mano di Carlo Rosselli tanti anni prima, quando aveva organizzato insieme all'industriale Adriano Olivetti, a Ferruccio Parri e a Sandro Pertini la fuga in Francia dello storico capo socialista Filippo Turati.

Ascolta tutti gli episodi della serie qui:    • L'omicidio Matteotti, 100 anni dopo  
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