Al gran verde che il frutto matura. Canti anarchici di Pietro Gori. REMASTERED + BOOKLET.

Antologia a cura di A.VIRGILIO SAVONA

Interpreti: GIGLIOLA NEGRI, MARGOT, MICHELE L.STRANIERO, GRUPPO FOLK INTERNAZIONALE.

Preciso e trascinante nelle arringhe, elegante e forbito negli scritti e nelle conferenze, appassionato nelle poesie e nelle canzoni, Pietro Gori avrebbe voluto occupare, se lo avesse voluto, un posto prestigioso nella cultura "ufficiale" del suo tempo. Preferì invece anteporre a una brillante carriera la sua incrollabile fede di militante anarchico e andare incontro, in nome dei suoi ideali, alle rappresaglie feroci che la società borghese serba a chi l'abbandona per abbracciare la causa del proletariato. In ogni momento della sua esistenza si schierò in prima fila accanto ai "malfattori", a fronte alta, in patria come in esilio. Angherie e persecuzioni si infransero contro la sua tenacia e la sua volontà di lotta; nulla riuscì mai a frenare l'impeto della sua eloquenza. In ogni argomento che egli trattava faceva confluire tutte le miserie e i dolori delle classi subalterne innalzando disperatamente il grido della protesta umana e sventolando il vessillo della speranza: amore contro odio, giustizia contro sopraffazione. Grazie alla sua profonda cultura, costantemente al servizio dell'opera di propaganda che egli conduceva con coraggio, le sue argomentazioni erano sempre alimentate dalle citazioni dei pensieri luminosi degli uomini più illustri di ogni tempo. Delle parole di Platone o di Cristo, di Fourier o di Darwin, di Hugo o di Zola, egli si avvaleva costantemente contro la tracotanza degli avversari, nelle difese, nei contraddittori, nelle polemiche. Era di indole mite, eppure le sue parole si alzavano implacabili quando si scagliavano contro il potere, il capitalismo, la repressione poliziesca, il militarismo, i reclusori militari, le detenzioni politiche. E quando in Pietro Gori il poeta prendeva il sopravvento sul conferenziere o sull'avvocato, la sua parola si faceva aulica ma mai abbandonava le aspre intonazioni contro i soprusi e le violenze delle istituzioni, mai si discostava dai sentieri degli ideali anarchici. Nascevano così le sue poesie ribelli e le sue canzoni di battaglia, ancora oggi vive nella tradizione popolare a testimonianza della fecondità del suo apostolato, da "Addio Lugano bella" al "Canto dei socialisti anarchici", da "O profughi d'Italia" all'"Inno del Primo Maggio". In una sua poesia, scritta a Napoli nel 1889 (quando aveva 24 anni), così scriveva:
"O voi che in libriccini infronzolati/ vaghi a le dame versi profondete,/ questi non li leggete;/ son rozzi canti al popolo sacrati.// Io non scrivo per l'arte o per la gloria;/ scrivo ciò che mi bolle nel cervello;/ io scrivo e mi ribello/ al vecchio mondo ed alla vecchia storia!".
Con queste parole Pietro Gori si presentava ai suoi contemporanei.
Nulla è più efficace di quelle stesse parole per presentarlo oggi.

Note di copertina, biografia e commento ai testi: A.VIRGILIO SAVONA
Assistenza musicale: FRANCESCO ANSELMO
Tecnico del suono: PAOLO PALOMBI
Copertina: CARLO SAVONA
Studi di registrazione: SCIASCIA SOUND STUDIOS

Etichetta : I Dischi Dello Zodiaco
Catalogo : VPA 8385R
Paese : Italy
Data di Uscita : 2024 (1977)
Genere: Folk, World & Country

TRACKLIST :

1. ADDIO LUGANO BELLA - GRUPPO FOLK INTERNAZIONALE [00:00]
2. A SANTE CASERIO - MARGOT [03:50]
3. ADDIO COMPAGNI ADDIO (CANTO DEI COATTI) - MICHELE L.STRANIERO [08:10]
4. CANTO DEI LAVORATORI DEL MARE - GRUPPO FOLK INTERNAZIONALE [09:42]
5. ALL' AMOR TUO FANCIULLA (AMORE RIBELLE) - MICHELE L.STRANIERO [14:13]
6. O PROFUGHI D'ITALIA (STORNELLI D'ESILIO) - MARGOT - GIGLIOLA NEGRI [15:46]
7. INNO DEL PRIMO MAGGIO - GRUPPO FOLK INTERNAZIONALE [19:34]
8. DIMMELO, PIETRO GORI - MICHELE L.STRANIERO [23:39]
9. DAI MONTI DI SARZANA - GRUPPO FOLK INTERNAZIONALE [24:40]
10. INNO DEI LAVORATORI SICILIANI - GRUPPO FOLK INTERNAZIONALE [27:14]
11. BOOKLET 01 - BIO [30:37]
12. BOOKLET 02 - BIO [31:14]
13. BOOKLET 03 - BIO [31:51]
14. BOOKLET 04 - BIO [32:28]
15. BOOKLET 05 - BIO [33:05]
16. BOOKLET 06 - LYRICS + NOTES [34:19]
17. BOOKLET 07 - LYRICS + NOTES [34:56]
18. BOOKLET 08 [36:10]
19. BOOKLET 09 - LYRICS + NOTES [36:47]
20. BOOKLET 10 - LYRICS + NOTES [37:24]

#comunismo #anarchy #exploitation