Come nasce Cristal di Louis Roederer

La richiesta dello Zar viene accolta nel 1876, Roederer cerca Terreni con gesso più puro con meno argilla possibile, facile nella cote des blanc, più difficile altrove e con altre uve , coltivare pinot nero su gesso è come guidare una Ferrari F1, rischioso ma potenzialmente grandioso. Rese bassissime e tanto lavoro ma Cristal esiste proprio grazie alle rese bassissime . Eleganza e raffinatezza vengono da craie ma serve anche profondità e sostanza e si ottiene con rendimenti bassi e vinificazione che esalta corpo di uva molto matura e alta acidità, necessario assaggiare di continuo. Il Cristal si fa in vigna...e infatti viene solo da uve aziendali. Vendemmie molto diseguali in Champagne, occidentali o oceaniche a seconda dell'influsso prevalente. Per equilibrare l'assemblaggio si una pinot nero che ama clima continentale e Chardonnay che ama l'oceanico. Sono due vitigni addomesticati dall uomo, prima il pinot nero e più tardi lo chardonnay. Finestra di maturazione del pinot nero è particolarmente stretta rispetto a chardonnay ma è qui che si gioca la magia del Cristal . No malolattica mai per garantire invecchiamento. Si fanno vini, non champagne! Le bolle aiutano freschezza e piacevolezza ma non fanno vino e del resto è la storia della champagne che non nasce con le bolle...