2024 07 02 Rivarossi I B&O V Serie Verde 1952

Qui torniamo indietro di tre lusti buoni e l' intenzione dischiarata di Rivarossi colla Serie Verde era quella di far giocare i pargoli, ma in realtà essi venivano sottoposti a inenarrabili torture...
Nella Serie Verde "giocattolo" erano in origine proposti i treni in scartamento ZERO, ma sul catalogo 1952 essi furono rimpiazzati da treni in H0 ritotti all' osso, già ben masticato da un cane feroce...
Nel caso dell' I B&O/V troviamo una locomotiva tender americana a 2 assi della B&O (Baltimore & Ohio, appunto...) che traina tre carri merce italiani, uno pianale con su un blocco di legno, che voleva raffigurare un carico di travi, uno a sponde alte e uno a sponde basse...
Locomotiva e carri sono dotati di ganci a L talmente sicuri, che c' è la certezza di perdere qualche pezzo del treno su ogni minima irregolarità del binario...
...binario che è costituito da 6 sezioni curve che compongono un cerchio di 760 mm di diametro (=a quello Märklin...) e NON 75 cm come indicato sul catalogo...
Ogni sezione "riposa" su SOLO QUATTRO TRAVERSINE in mezzo alle quali c' è il VUOTO. Volendo si può trasformare il cerchio in un ovale, aggiungendo dei binari diritti, proposti separatamente nella Serie Verde e fatti collo stesso criterio dei curvi, o, se si è ricchi, anche birari della Serie Rossa o Blu, che, almeno, hanno l' innesto compatibile...
Data la precarietà del binario, la locomotiva sulle giunzioni spesso e volentieri svia e, come abbiamo già detto, con regolare frequenza qualche carro si perde per strada...
Questa prima serie di locomotive B&O ha la motorizzazione "universale" che era anche usata sui Le 626, sulla prima generazione delle "Littorine" senza finestrini "traforati" e sull' elettromotrice delle Ferrovie Nord Milano...
Nella Serie Verde fu proposto, oltre all' impianto colla locomotiva B&O, anche uno colla "Littorina" e uno (in due versioni...) col Le 626, ovviamente semplificato...
Da notare, infine, che la penultima versione del Le 626 apparsa a catalogo, sebbene inserita nella Serie Rossa, si chiamava Le 626/V, ma NON era così "cruda" come quella degli impianti della Serie Verde...