Lo scontro tra i Comuni e l'Impero

Video lezione di storia medievale pensata per la scuola media sullo scontro tra i Comuni e l'Impero.

L'IMPERO IN CRISI
L’impero alla metà del XII secolo era in crisi per tre motivi:
Le libere città imperiali tedesche e delle Fiandre si sottraevano all’autorità dell’imperatore
I Comuni del nord Italia rafforzavano la propria autonomia
I grandi feudatari avevano creato due fazioni in lotta per eleggere l’imperatore: guelfi (sostenitori dei duchi di Sassonia e Baviera) e ghibellini (sostenitori dei duchi di Svevia)

FEDERICO BARBAROSSA
Nel 1152 riesce a farsi eleggere imperatore Federico I (detto il Barbarossa per il colore della sua barba).
Egli è duca di Svevia, imparentato con i duchi di Baviera ed ha offerto ruoli di potere ai propri avversari: pacifica così l’impero.
Decide poi di scendere in Italia per riportare la sua autorità tra i comuni ribelli.
Per prima cosa si fa incoronare ufficialmente imperatore dal Papa Adriano IV (proprio come aveva fatto Carlo Magno).

BARBAROSSA IN ITALIA
Nel 1158 Barbarossa scende in Italia con un potente esercito: alcuni comuni si arrendono, altri combattono.
La resistenza è guidata da Milano, che viene sconfitta e rasa al suolo.
Nel 1159 viene eletto un nuovo Papa (Alessandro III) che ha paura che l’imperatore diventi troppo forte e lo ostacola. Il Barbarossa nomina un antipapa.
I comuni italiani si alleano con il Papa nella Lega Lombarda, il cui simbolo era il Carroccio.
Nel 1176 a Legnano la Lega sconfigge l’imperatore che è costretto a riconoscere l‘autonomia dei comuni italiani.

LA LEGA LOMBARDA
La prima Lega Lombarda fu costituita il 7 aprile 1167 presso l'abbazia di Pontida, dove venne firmato un leggendario giuramento.
Il partito della Lega guidato da Salvini in origine si chiamava Lega Lombarda (o Lega Nord) e si ispirava a questa fase della storia italiana: originariamente il partito infatti voleva la secessione (il distacco) dell’Italia nel Nord (più produttiva ed avanzata) dal resto della penisola (più disorganizzata e povera), combattendo contro il governo di Roma, considerato ladro e corrotto.
Dal 1990 la Lega Nord organizza annualmente un raduno a Pontida che celebra l'omonimo giuramento medievale.

IL CARROCCIO
Il carroccio era un grande carro a quattro ruote recante le insegne cittadine attorno al quale si raccoglievano gli eserciti dei comuni medievali.
Era particolarmente diffuso in Italia settentrionale ed era il simbolo dell’autonomia dei comuni.
Difeso da truppe scelte, era trainato generalmente da buoi e trasportava un altare, una campana (chiamata "martinella") e un'antenna su cui erano collocate una croce e le insegne cittadine.
In tempo di pace era custodito nella chiesa principale della città a cui apparteneva.