I Centri di educazione ambientale – CEA hanno lo scopo di divulgare, sensibilizzare e promuovere la cultura naturalistico ambientale rivolgendosi a scuole, famiglie e turisti. I CEA svolgono un ruolo importante anche nella promozione del turismo sostenibile e, spesso in collaborazione con i Comuni, riescono ad offrire una programmazione di iniziative per tutto il periodo dell'anno.
I CEA sono riconosciuti dalla Regione Marche, che ha il compito di programmazione e di coordinamento generale. Attualmente nelle Marche sono presenti 45 CEA, di cui 10 nella provincia di Pesaro e Urbino, dislocati nei comuni di Acqualagna, Cagli, Gradara, Fano, Pesaro, Pietrarubbia, Piobbico, Urbania e Urbino; sono gestiti da società private, associazioni di volontariato o da enti pubblici, come nel caso del Cea della Provincia.
I CEA del territorio provinciale sono coordinati dal CEA della Provincia, la cui sede è a Pesaro, presso il Centro ricerche floristiche Marche "Brilli-Cattarini", un istituto scientifico di proprietà dell'amministrazione provinciale finalizzato al rilevamento e allo studio della flora spontanea delle Marche. La struttura dispone di un orto botanico, di una video-biblioteca a carattere scientifico-naturalistico con circa 4000 testi e video a disposizione per il noleggio gratuito, e di un laboratorio didattico dotato di strumentazioni ottiche professionali aperto su prenotazione per gruppi, scuole e associazioni.
Le proposte dei CEA si articolano in varie attività dedicate alle scuole rivolte principalmente a bambini e ragazzi con percorsi ludo-didattici incentrati sulla natura, flora e fauna autoctone, di cui alcuni ideati per includere esigenze motorie, sensoriali e intellettive.
Se vuoi scoprire i sentieri e le attività adatte a famiglie e turisti come il Bosco dei Folletti di Urbania, il Parco Avventura del Furlo, il Museo dei fossili e minerali del Monte Nerone di Apecchio; o visitare il lago Vicini, lo stagno Urbani e il castello di Gradara, i CEA sono a tua disposizione, anche all’interno delle aree protette, promuovendo escursioni e attività in campo durante tutto l’anno.
La rete dei Centri di educazione ambientale opera in sinergia dal 2011 e ha posto al centro della propria vocazione il rispetto e l’amore per la natura.
Il felice connubio tra questa vocazione, la cultura ambientale e il turismo ci permetterà di far crescere la consapevolezza collettiva sul tema cruciale della sostenibilità.
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