Insonnia: quali sono i sintomi, e cosa si può fare?

Parliamo di Insonnia con la Dott.ssa Carolina Lombardi, Responsabile del Centro di Medicina del Sonno di Auxologico.

L'insonnia può essere composta da moltissime patologie differenti: il segreto nel curare adeguatamente l'insonnia - o le insonnie - è proprio trovare il motivo per cui stiamo dormendo male.

Il bisogno di sonno è molto soggettivo: può cambiare nelle fasi della vista di una stessa persona ed essere soggetto a perturbazioni. Ma tutto ciò non ci deve sempre preoccupare.

Per alcune persone ad esempio, le 7 ore di sonno per notte solitamente raccomandate sono troppe, perché il loro sonno è fisiologicamente più breve e sono soddisfatte del proprio riposo notturno. Non sempre dunque è opportuno intervenire e non sempre si tratta di malattia.

Il tema va approfondito quando indipendentemente dalla durata del sonno non ne abbiamo un ristoro al mattino: in questi casi il primo filtro è il medico di Medicina Generale; ma se questo primo inquadramento si rivelasse inefficace bisogna rivolgersi a centri specializzati in questo tipo di patologie: la visita clinica all'interno di un centro di medicina del sonno.

Lo specialista di medicina del sonno, all'interno di un percorso multidisciplinare, potrà prescrivere le terapie più adeguate per la cura dell'insonnia - anche non farmacologiche.

Fondamentale non ricorrere al fai-da-te e affidarsi a un percorso dedicato alla cura di problematiche come l'insonnia.

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[Un video UDB studio: www.udb.it]