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Sovraimpressione della segnaletica stradale verticale lungo tutto il percorso.
Autostrada Adriatica A16 dei Due Mari
Raccordo Autostradale 9 di Benevento
START: Autostrada A1 del Sole direzione Napoli - allacciamento A16
END: SS 372 - SS 212
***𝓡𝓮𝓬𝓸𝓻𝓭𝓮𝓭 : Apr. 2024
recorded and edited by HWYitalia
♫ TRACKLIST:
(from Epidemic Sound)
"Caelitum" - Far Orange
"Neautra" - Chelle Ives
"Ride My Heart" - Mar Vei
"Fall Again" - Mar Vei
L'Autostrada A16, detta Autostrada Napoli-Canosa, o anche Autostrada dei Due Mari è un'autostrada italiana che si estende per 172 km tra Campania e Puglia e interconnette l'autostrada A1 ad Afragola con l'A14 nel territorio di Cerignola. È interamente gestita da Autostrade per l'Italia.
L'autostrada è formata da 2 corsie per carreggiata per quasi tutto il tracciato, eccetto piccoli tratti nell'Irpinia ove è presente la terza corsia per l'arrampicamento dei mezzi pesanti. Nel suo taglio da ovest a est della penisola, attraversa la Campania con il territorio dell'Irpinia, interseca l'Autostrada A30 nei pressi di Nola, supera Avellino, da dove si può raggiungere Salerno (RA2), e Benevento (RA9). Oltrepassato l'Appennino campano e il Subappennino dauno, entra in territorio pugliese passando Candela e Cerignola e termina presso Canosa innestandosi in A14 in direzione Bologna e Taranto.
A causa della conformazione del territorio, l'intero tratto pugliese dell'autostrada è spesso soggetta a forti venti che ostacolano la circolazione, in particolare quella dei mezzi pesanti. Nei tratti in salita con maggior pendenza, è stata rimossa la corsia d'emergenza per creare una terza corsia facilitando la circolazione dei mezzi pesanti. In questo tratto appenninico talvolta la neve cade improvvisa e copiosa, bloccando gli automobilisti in corrispondenza dei valichi. In condizioni critiche viene imposta l'uscita obbligatoria a Baiano, per il traffico proveniente da Napoli. Questa condizione non è poi così rara, infatti i segnali di uscita obbligatoria sono installati in maniera fissa, anche se normalmente coperti o girati, nei pressi del casello di Baiano. L'autostrada viene chiamata "dei Due Mari" poiché connette l'estremità ovest (mar Tirreno) all'estremità est (mar Adriatico) a partire dagli assi autostradali fondamentali d'Italia (A1 ad ovest, A14 ad est).
Il 7 marzo 2005 l'autostrada ha subito seri danni strutturali a seguito di intense precipitazioni. In particolare il tratto che va da Grottaminarda a Lacedonia rimase chiuso al traffico a causa di una frana e di uno spostamento di un pilone di sostegno di un viadotto al km 122,5. Il tratto interessato, in località Alveo Vecchio, tra i comuni di Sant'Agata di Puglia e Rocchetta Sant'Antonio, rimase chiuso fino al 16 marzo. In quei giorni il traffico veniva deviato dal casello di Grottaminarda sulla S.S. 90, via Ariano Irpino, Bovino, ex S.S. 161 e S.S. 650 fino a Candela. Il tratto è stato totalmente ricostruito ex novo con una variante a doppia curva, a causa della difficoltà nel ripristinare il viadotto interessato. Tutt'oggi vicino al tracciato attuale sussiste il precedente tracciato, col viadotto ormai ceduto.
Il raccordo autostradale 9 di Benevento (RA 9) è un raccordo autostradale italiano che collega l'A16 Napoli-Canosa alla città di Benevento, per uno sviluppo di poco più di 12 chilometri. La numerazione RA 9 appare nei segnali identificativi dei cavalcavia e nelle progressive chilometriche.
Il raccordo è stato classificato come autostrada con d. m. del 6/12/1977 (GU 111 del 21/04/1978), con la denominazione di Raccordo autostradale tra l'autostrada Napoli-Bari e la città di Benevento. Il decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 21 settembre 2001 (Gazzetta Ufficiale n. 226 del 28-09-2001) ha assegnato al raccordo la numerazione RA 09. Il decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 461 non ha incluso il raccordo tra le autostrade italiane ma tra la rete stradale a viabilità ordinaria di interesse nazionale. Il raccordo è dotato dei segnali stradali di inizio e fine autostrada ed è quindi classificato come tale. L'estensione originaria era di circa 17 chilometri e comprendeva anche il tratto della tangenziale est di Benevento che ora è stato compreso dall'Anas come ultimo tratto della strada statale 372 Telesina. Il raccordo ha le caratteristiche di una strada a carreggiate separate, ciascuna con due corsie, senza corsia di emergenza. Vige sull'intero tratto il limite di velocità di 80 km/h.
Fonte: Wikipedia
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