La Sicilia è la regione più grande d’Italia ed è l’isola più vasta del Mar Mediterraneo. A nord è bagnata dal Mar Tirreno, a Est dal Mar Ionio, a sud e a Ovest dal Mar Mediterraneo.
Il suo territorio è prevalentemente collinare. I rilievi, tra cui spiccano i Monti Peloritani, i Monti Nebrodi e Le Madonie, sono la prosecuzione dell’Appennino interrotto dallo Stretto di Messina, che separa la Sicilia dalla penisola italica e in particolare dalla Calabria.
L’Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa, con i suoi 3323 metri di altezza, è la cima maggiore dell’isola.
Lungo la costa si trovano zone pianeggianti come la Piana di Catania, la Piana di Gela e la Conca d’oro, che deve il suo nome alle vaste distese di agrumeti che caratterizzano il suo paesaggio. I fiumi siciliani sono brevi e hanno carattere torrentizio. Le coste sono rocciose e interrotte da promontori, oppure basse e sabbiose.
Fanno parte della Sicilia anche gli arcipelaghi delle Isole Eolie; le Isole Egadi, con l’incantevole Favignana; e le isole Pelagie, con Lampedusa, Linosa e Lampione. Inoltre, appartengono alla regione anche l’isola di Ustica e l’isola di Pantelleria.
Il clima è tipicamente Mediterraneo, con estati calde e asciutte e inverni miti. Sui rilievi più alti, soprattutto sull’Etna, in inverno nevica.
La Sicilia è stata una terra di forte emigrazione: all’inizio del Novecento molti suoi abitanti si trasferirono nelle Americhe , in Australia o nel Nord Italia in cerca di lavoro. Oggi, al contrario, la Sicilia è diventata una terra di immigrazione e sono molti i nordafricani che vi sbarcano alla ricerca di lavoro.
Il capoluogo di regione è Palermo. Le altre province sono: Messina, Enna, Catania, Siracusa, Ragusa, Caltanissetta, Agrigento e Trapani.
Lo stemma della Regione Siciliana è la trinacria, una testa femminile con tre gambe piegate che rimandano alla forma triangolare dell’isola.
In Sicilia l’agricoltura è un settore sviluppato, tanto che la regione è la prima produttrice italiana di agrumi, la cui scorza è uno degli ingredienti indispensabili per preparare alcuni dolci tipici della tradizione siciliana, come i cannoli e la cassata, squisite bontà a base di crema di ricotta.
Si coltivano anche cereali, ortaggi e frutta, come mandorle, fichi e pistacchi. E non va dimenticato il cioccolato di Modica, si ottiene da una particolare lavorazione "a freddo" del cioccolato.
Altri piatti tipici della tradizione siciliana sono gli arancini e numerosi primi piatti conditi con sughi a base di melanzane, zucchine e ricotta. Dai vigneti siciliani si ottengono vini famosi in tutto il mondo, come lo Zibibbo, il Nero d’Avola, il Malvasia e il Passito di Pantelleria.
Molto importante è la pesca: la Sicilia è al primo posto in Italia per il quantitativo di pesce pescato, tra cui tonno, pesce spada, pesce azzurro e crostacei. .
La Sicilia ha una discreta disponibilità di risorse minerarie, che hanno favorito l’industria di tipo estrattivo e il sorgere di raffinerie, anche se le industrie principali sono quelle alimentari e conserviere.
L’artigianato è un’attività molto fiorente: la lavorazione dei coralli è un’arte antica che negli ultimi anni ha ha rilanciato l’economia del territorio siciliano.
Maioliche e terrecotte sono il fiore all’occhiello dell’artigianato di tutta l’isola e in particolare di Caltagirone, dove si può ammirare la scalinata di Santa Maria del Monte, interamente decorata con mattonelle di ceramica policroma
E che dire dei carretti siciliani? Riccamente decorati e dipinti con sfumature accese si trovano in tutti i negozi di souvenir, ma si possono vedere anche a “grandezza naturale” nei centri delle città.
Uno dei tanti aspetti caratteristici della tradizione siciliana, infine, è l’Opera dei Pupi: un teatro di marionette che racconta le gesta cavalleresche dell’imperatore Carlo Magno e dei sui paladini. I vari personaggi sono realizzati ancora secondo la tradizione dai cd pupari
Il turismo è un settore molto importante: grazie alle sue bellezze naturali, artistiche e storiche, infatti, la Sicilia ogni anno è visitata da un gran numero di turisti italiani e stranieri.
Siti archeologici risalenti all'epoca della Magna Grecia e spettacolari edifici barocchi sono i motivi principali per cui si progetta un viaggio in Sicilia. Ma trattandosi di un’isola che a sua volta comprende tanti meravigliosi arcipelaghi, la Sicilia è anche meta di un forte turismo balneare che l’ha resa famosa in tutto il mondo. Attorno al grande vulcano siciliano, inoltre, si estende il Parco naturale regionale dell’Etna, nei cui boschi vivono tantissimi animali
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