L'AFRIKAKORPS di ROMMEL e l'ASSEDIO di TOBRUK

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Il 12 Febbraio 1941 arriva a Tripoli il tenente generale Erwin Rommel. Insieme a lui uomini ben addestrati, camion, cannoni e mezzi corazzati. Dopo mesi di calma nelle dune, il deserto sentirà il rombo dei panzer. Al comando delle Truppe Britanniche in Egitto, le BTE, e sotto la direzione del Generale Wavell troviamo il tenente generale Richard O’Connor, il grande vincitore dell’operazione “Compass” che aveva infranto i sogni di Mussolini. Alla fine di marzo del 1941 le truppe dell’Afrika Korps di Erwin Rommel sono pronte all’azione: sfruttando nuovi mezzi corazzati, il supporto della Luftwaffe nei cieli e il peso numerico delle truppe italiane, Rommel ha ideato un piano audace, al limite dello sconsiderato. Le prime azioni di guerra hanno inizio poco più di un mese dall’arrivo di Rommel a Tripoli: il 23 marzo 1941 dalle intercettazioni radio si viene a sapere che gli alleati si stanno ritirando dall’area a sud ovest di Agedabia abbandonando le posizioni che avevano conquistato. Il generale Gariboldi aveva affermato più volte a Rommel e ai suoi sottoposti che Marsa Brega sarebbe stata più che sufficiente per mantenere il fronte, ordinando nel caso di successo dell’operazione di riconquista di fermarsi lì. Ma Rommel non ha alcuna intenzione di ascoltarlo. Le congratulazioni di Gariboldi e le sue richieste di fermarsi vengono totalmente ignorate da Rommel, che continua ad avanzare. In quella che passerà alla storia come Bengasi Handicap, un’operazione tanto caotica e improvvisa da non aver neanche un nome ufficiale, l’Afrika Korps tedesca, scattando nel deserto per 600 km, riconquista l’intera Cirenaica in meno di 14 giorni. La semi distrutta Western Desert Force inglese si rifugia nell’ultima roccaforte disponibile prima del deserto: Tobruk. Rommel, davanti alla resistenza della guarnigione anglo-australiana guidata dal generale Morshead, è costretto ad accettare lo stato di cose: sarebbe servito un approccio diverso per conquistare la città. Purtroppo per Wavell, un altro individuo altrettanto focalizzato sul risultato è Winston Churchill: per questo viene organizzata in fretta e furia una nuova operazione per scardinare gli italo-tedeschi dal passo di Halfaya e arrivare a Tobruk. Nonostante le aspettative, “Battleaxe” aveva causato meno di 2000 tra morti, feriti e dispersi e nessun cambio sul fronte. Il vero dramma per i britannici è nella perdita di mezzi corazzati. Alla notizia del fallimento di Battleaxe e della distruzione di buona parte dei mezzi appena arrivati, Churchill ne ha abbastanza: il 22 giugno Wavell viene sollevato dall’incarico e viene sostituito dal generale Claude Auchinleck.

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00:00 - L'Afrika Korps arriva in Libia
00:53 - La situazione in Africa all'arrivo di Rommel
02:14 - I problemi della CYRCOM
03:41 - La via Balbia e l'inizio delle operazioni
04:11 - Le forze a disposizione di Rommel
06:51 - L'inizio dell'offensiva nel deserto
08:16 - La caduta di Bengasi e la fuga a Tobruk
10:07 - Rommel vs Morshead a Tobruk
12:26 - La DAK fallisce l'assalto alla città: come e perchè
16:20- L'assedio di Tobruk continua
18:22 - Tentativi alleati di salvare la città, operazione Brevity
19:39 - L'Operazione Battleaxe e le sue conseguenze

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Una produzione Specter Film Collective
www.specterfilmcollective.com

STARRING: Francesco Furesi, Pietro Iacopo Benzi
DIREZIONE ARTISTICA: Francesco Furesi
SCENEGGIATURA: Pietro Iacopo Benzi, Francesco Furesi
CONTENUTI STORICI: Pietro Iacopo Benzi
REVISIONE TESTI: Francesca Faverio
FOTOGRAFIA: Mattia Rossetti
AUDIO PRESA DIRETTA: Edoardo Conti
MONTAGGIO: Edoardo Conti
MONTAGGIO SHORTS: Martin Palacios
MOTION DESIGN: Francesco Furesi, Mattia Rossetti, Lauryn Stella
STOCK FOOTAGE: Pietro Iacopo Benzi
COPERTINA: Simone Acquaroli
SOUND DESIGN & MIX: Andrea Romani
PRODUZIONE: Caterina Scalfi
SOCIAL MEDIA MANAGER: Fulvio Matera