Challenge FIVE TEN vs. VIBRAM!!! Due giorni sul Lago di Ledro Ep 2/2

Eccoci qui con la nostra due giorni sul lago di Ledro. Nell'episodio conclusivo di questa due giorni davvero intensa andiamo a cavallo tra lago di Ledro e Garda andando a scoprire dei trail davvero stupendi.


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Traccia GPS:

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Partenza da Molina di Ledro e si prosegue in direzione bocca dei Fortini, la salita presenta alcuni tratti duri ma comunque alternati a tratti dove poter riprendere fiato e ammirare le cime a sud, tra le quali, anche il Tremalzo.
Giunti a Bocca dei fortini, si prende la sinistra in direzione baita Segalla e dopo poche decine di metri, all’altezza di un area pic-nic con una piccola casetta, si prende il sentiero Agostino Tosi (105) per poi ad un bivio imboccare il 105b, in direzione Monte Carone, dopo una prima parte a tratti faticosamente pedalabile si prosegue spallando la bici per circa 350 m di dsl (circa un’ora, un’ora e trenta), alternando tratti ripidi di sottobosco a impressionanti scorci sul lago di Garda e sulle pareti rocciose del Carone.
Giunti alla croce si gode di una vista spettacolare sul Lago di Garda e le Alpi: qui ci si potrà concedere un po di ristoro in vista della discesa.
Si riparte, in direzione est, e ad un bivio poco dopo si prende la destra sul sentiero 105, caratterizzato da tratti veloci e decisamente flow vi porterà ai prati di Guil, dai quali, risalendo il prato alla vostra sinistra, raggiungerete una selletta con dei segnavia.
Seguite il sentiero 422, fantastico single track con vista mozzafiato che vi porterà a passo Rocchetta, da qui, si continua su sentiero 422 fino a Pregasina, in un tratto velocissimo con molte radici da non sottovalutare fino a sbucare su una forestale.
Alla forestale proseguite a sinistra e dopo alcune curve, in uno spiazzo sulla destra reimmettetevi sul sentiero 422 che diventerà più tecnico e impegnativo rispetto alla prima parte.
Proseguendo lungo il sentiero, poco prima di Pregasina si giungerà ad un bivio, si prosegue verso sinistra, spallando in salita per circa 20/25 minuti, fino ad arrivare a Bocca di Lè.
Da qui, si prende il sentiero 429, con un fondo parecchio smosso ed insidioso nella prima parte e più pulito nella seconda, che vi porterà poco prima di Biacesa, da qui si imbocca subito la ciclabile che vi ricondurrà a Molina di Ledro.

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