Notiziario Olivicolo Emilia Romagna 24 maggio 2024

Описание к видео Notiziario Olivicolo Emilia Romagna 24 maggio 2024

Iscriversi al canale YouTube di Aipo per essere costantemente aggiornati -

n. 21 – 24 maggio 2024 –
Fase fenologica: sono già in corso le prime fioriture, segnano l'inizio della stagione, promettendo una potenziale buona allegagione.
Anche nelle zone meno esposte, le gemme hanno oltrepassato la fase di distensione dell’infiorescenza e, con ogni probabilità, a brevissimo avremo l'apertura dei fiori anche in queste aree.
Situazione fitosanitaria
Tignola dell’olivo: la generazione antofaga ha avuto inizio, indicando l'inizio del suo ciclo riproduttivo in cui si dirige verso i fiori. Nei punti di monitoraggio, sono state catturati pochi adulti, tra 2 e 5. Al momento, non è necessario intervenire per contrastare questa fase, ma potrebbe essere necessario un intervento quando inizia la generazione carpofaga, che si dirige verso le piccole olive. Continueremo a monitorare lo sviluppo di questo lepidottero e forniremo informazioni su come intervenire per limitare eventuali danni.
Cimice asiatica: anche se attualmente le presenze di cimici negli oliveti sono limitate, si continua con il controllo visivo per monitorare attentamente l'evoluzione della situazione.
Cotonello dell'olivo: In alcune aree, si è notata un'abbondante presenza di questo insetto. Tuttavia, al momento non è consigliato attuare alcun intervento fitosanitario. Continueremo a monitorare attentamente la situazione e ad adottare misure appropriate solo se necessario.
Tripide dell'olivo (Liothrips oleae): presenze anche importanti su alcuni oliveti, con danni da punture di alimentazione su foglie, che si deformano. Al momento non attuare alcun intervento fitosanitario.
Mosca dell’olivo: i controlli di questa settimana indicano una popolazione molto attiva. Attualmente, non è necessario alcun intervento fitosanitario.
Chi intende utilizzare le trappole per cattura massale è bene che inizi a ritirare il prodotto, poiché si avvicina il momento dell'esposizione.
Parassiti fungini
La presenza del parassita Occhio di pavone è diffusa. È consigliabile escludere temporaneamente l'uso di prodotti rameici poiché potrebbero avere effetti negativi sulla fioritura. In alternativa, si possono utilizzare trattamenti con Dodina o Fosfonato di potassio, entrambe sostanze attive con effetti curativi e preventivi, da utilizzare anche in miscela tra loro, previa prima lettura attenta dell’etichetta.
L’uso combinato di questi prodotti può offrire una protezione più completa e duratura.
La Dodina agisce più localmente sull'infezione fungina, mentre il Fosfonato di potassio, grazie alla sua azione sistemica, protegge anche le parti della pianta non direttamente trattate, promuovendo una difesa integrata e più robusta contro i patogeni.
Un'altra opzione è l'impiego del Bacillus subtilis ceppo QST 713, un agente biologico che combatte le infezioni fungine attraverso meccanismi naturali.

in www.aipoverona.it – SERVIZI
Per essere costantemente aggiornati
iscriversi al canale YouTube di Aipo

Комментарии

Информация по комментариям в разработке