Le campane di Bologna - Basilica di S.Antonio da Padova

Bologna - Via Jacopo della Lana - Basilica Minore di S.Antonio da Padova

5 campane in scala diatonica di Lab3 maggiore:
Lab3 -38/100 = Cav. Cesare Brighenti, 1939
Sib3 -48/100 = Cav. Cesare Brighenti, 1939
Do4 -60/100 = Cav. Cesare Brighenti, 1939
Reb4 -38/100 = Cav. Cesare Brighenti, 1939
Mib4 -26/100 = Cav. Cesare Brighenti, 1939

La chiesa di S.Antonio da Padova venne realizzata fra il 1898 e il 1904 in stile neoromanico, su progetto dell'ingegnere modenese Carlo Barbieri e consacrata dal vescovo Mons. Luigi Canali il 17 Ottobre del 1904. L'edificio venne eretto su iniziativa dei frati minori francescani provenienti dal convento dell'Annunziata, soppresso nel 1866. Nel maggio del 1939 fu elevata alla dignità di Basilica Minore da Papa Pio XII. Fra l'Ottobre del 1927 e il Giugno del 1928 fu costruito il campanile per celebrare il VII centenario della morte di S.Francesco D'Assisi e di S.Antonio da Padova. Disegnato in stile neogotico dall'Architetto di Camillo Uccelli, è di base quadrata (4,90 metri per lato) e alto 42 metri. Nel 1929 venne dotato di un "Doppio" di campane, in accordo di "Sesta maggiore", realizzate dal Cavalier Cesare Brighenti di Bologna. Dieci anni dopo queste campane vennero rifuse per realizzare il Quinto attuale in accordo maggiore, sempre opera del Brighenti. Nel 2002 questo complesso campanario venne riportato al suono manuale dopo decenni di totale elettrificazione. La Grossa, di nota nominale Lab3-38, pesa 530 kg ca. ed ha un diametro di 94,3 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "EQ CÆSAR CÆSAR BRIGHENTI CIVIS BONONIENSIS BONONIÆ REFUDIT A D MCMXXXIX" - "DIVO ANTONIO PATAVINO ANNO A DEDICATIONE ECCLESIÆ XXV CONIUGES DIOTALEVIUS ET ANGELINA TAMBA A D MCMXXIX". La Mezzana, di nota nominale Sib3-48, pesa 375 kg ca. ed ha un diametro di 84,1 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "EQ CÆSAR CÆSAR BRIGHENTI CIVIS BONONIENSIS BONONIÆ REFUDIT A D MCMXXXIX" - "DEIPARÆ VIRGINI DEFINITIONI IMMACULATI CONCEPTIS ANNO LXXV CAROLUM SERVIDORI MEMORIÆ CAUSA UXORIS DESIDERATISSIMÆ ALLEGRINÆ ALLEGRI A D MCMXXIX". La Mezzanella, di nota nominale Do4-60, pesa 270 kg ca. ed ha un diametro di 75,0 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "EQ CÆSAR CÆSAR BRIGHENTI CIVIS BONONIENSIS BONONIÆ REFUDIT A D MCMXXXIX" - "SERAPHICO PATRI PRIMI ET TERZII ORDINIS FILII A D MCMXXIX". La Quarta, di nota nominale Reb4-38, pesa 220 kg ca. ed ha un diametro di 70,2 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "EQ CÆSAR CÆSAR BRIGHENTI CIVIS BONONIENSIS BONONIÆ REFUDIT A D MCMXXXIX" - "DIVO PETRONIO ORA PRO NOBIS". La Piccola, di nota nominale Mib4-26, pesa 155 kg ca. ed ha un diametro di 62,4 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "EQ CÆSAR CÆSAR BRIGHENTI CIVIS BONONIENSIS BONONIÆ REFUDIT A D MCMXXXIX" - "DEIPARÆ SPONSO CONIUGES GAYETANO ET ELEONORA BARBIERI MEMORIA MATRES SUAS MATRIAM ET MATHILDE PROSEQUENTES A D MCMXXIX". Fino a qualche decennio fa era inoltre montato in cella un ulteriore Doppio di 4 piccole campane, fuse nel 1833 da Serafino Golfieri e provenienti dalla chiesa bolognese, non più esistente, di S.Maria della Libertà. Queste campane vennero poi donate alla Parrocchia di S.Antonio da Padova in Rosta Nuova (Reggio Emilia) [   • Le campane di Reggio Emilia - Parrocc...  ].

Analisi: La3 435 Hz; 1/100°di semitono ÷ 1/200°di tono

Suonate:
-Tirabasse: 10 Di Monzuno e 12 Martellate
-Tirabasse con 5 campane: 12 di Medeo (o 12 con le 2 grosse)
-Doppio e Tirabasse con 5 campane: 18 di S.Paolo e 12 Martellate

13 Giugno 2018

Buona visione :-)


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