4 consigli per smettere di fumare | Filippo Ongaro

Esistono delle strategie ben precise in grado di aiutarti nell’affrontare un cambiamento. Il mio consiglio è quello di iniziare con questo corso GRATUITO 👉🏼 https://hubs.ly/H0DLh160


----------------------------------


#smetteredifumare #salutefumo



La prima cosa è volersi più bene perché qualsiasi comportamento che crea un danno a se stessi trae origine o da una forma di forte distrazione nei confronti di se stessi, tipica dei giovani, o da una tendenza a non volersi sufficientemente bene.

Il fatto che la persona consapevolmente adotti un comportamento nocivo sta a significare che questa persona in qualche modo da qualche parte vuole farsi del male o non vuole farsi del bene. Quindi qui c'è tutto un lavoro che suggerisco a chi fuma di fare anche con degli specialisti che si occupano di questo per capire dove sta il primo movente per questo tipo di gesto. Io personalmente vorrei darti semplicemente qualche consiglio che ho trovato utile con tante persone.

Allora il primo è provare anche a lavorare al contorno di questo vizio. Se questo vizio del fumare ti risulta particolarmente ostico da abbandonare, prova comunque a dedicarti alla nutrizione, al fare un po' di sport, al stare più spesso all'aria aperta, inizia a meditare, cioè prova a circondare questo comportamento nocivo da una serie di comportamenti invece positivi, perché è un po' come se mettessi il fumo sotto assedio, non so se mi spiego, a un certo punto il cerchio di questi comportamenti positivi stringerà il comportamento negativo fino al punto da annullarlo.

Quindi è molto importante non dire "siccome fumo allora mangio anche male, bevo, e passo il giorno davanti alla televisione", rovesciare questo meccanismo e dire "ok, ho chiaro che lì c'è un problema un pochino più grosso da cui non riesco a staccarmi immediatamente ma posso provare ad assediarlo e a vedere che cosa succede nel tempo".

Un'altra cosa secondo me è importante connessa con la meditazione che trovo possa essere un'arma molto utile in questa forma di cambiamento di vita, è legata al desiderio di rilassamento che il fumatore in realtà cerca nel fumo.

Mi spiego. Secondo alcuni, il fumatore sta cercando in particolare quel respiro profondo che con grande difficoltà non riesce normalmente a fare nella vita quotidiana o fa con grande difficoltà. Se noti, quando uno si accende una sigaretta, la prima cosa che fa è (respiro), cioè fa questo respiro profondo. Ecco potrebbe essere interessante pensare che quello che il fumatore veramente cerca è quel respiro profondo, cioè che sia una persona che normalmente respira in modo molto superficiale e toracico, quindi iperattiva il sistema nervoso simpatico e quindi più stress e stia cercando un respiro profondo addominale che muovendo il diaframma stimola il nervo vago, attiva il sistema nervoso parasimpatico e rilassa. Se così fosse, io non ho la possibilità di dire che è così, che c'è una grande evidenza scientifica che sia così, ma se così fosse potrebbe essere interessante esplorarlo. Ti farà sorridere se sei un fumatore, ma prova magari a vedere se fai quel gesto senza la sigaretta, se magari un po' ti passa la voglia della sigaretta.

Se quando stai per accenderla provi a fare (respiro) come se stessi fumando, magari ti viene meno voglia di fumare. Quindi credo che sia un gioco come per tante cose che riguardano il cambiamento di stile di vita, un gioco che lavora sulla consapevolezza. Moltissimi di questi gesti sono gesti inconsapevoli fatti sotto stress di fretta e se s'interrompe in qualche momento questo percorso automatico, si può avere una chance in più di far scattare la parte razionale del cervello, la corteccia prefrontale che ti dice "no, aspetta un attimo, ti stai facendo del male". Ecco io credo che qualsiasi cosa tu decida di fare per provare a smettere, tu debba accettare che devi diventare più consapevole. È un po' come se dovessi sviluppare quella capacità difficile ma fondamentale di uscire un attimo da te stesso, vederti dall'esterno e cominciare a chiederti ma perché faccio questa cosa, che senso ha questa cosa. È un po' quello che accade quando hai una reazione di rabbia e poi a rivederti a posteriori dici "mamma mia ma perché ho reagito così, non ha nessun senso". Ecco questa capacità di vedersi dall'esterno nasce da un grado più alto di consapevolezza ed è una capacità vitale per qualsiasi tipo di cambiamento.