Avete più di 50 anni? Mangiate semi di chia ogni giorno (e vedete cosa succede)

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Se chiedete a un nutrizionista quale sia il cibo migliore per la nostra salute, molti esperti nomineranno per primi i semi di chia. Il motivo è che contengono un'enorme quantità di vitamine, minerali e altri micronutrienti utili. Sono anche molto ricchi di fibre, circa un terzo del peso del seme. Inoltre, i semi di chia sono molto ricchi di Omega-3 e di magnesio, oltre che di altri elementi estremamente importanti per il nostro organismo. Un gran numero di studi scientifici ha dimostrato che l'assunzione regolare di semi di chia riduce in modo significativo i processi di microinfiammazione permanente, migliorando il profilo del colesterolo, allungando la vita e riducendo la probabilità di molte malattie. I semi di chia sono particolarmente benefici per le persone dopo i 50 anni. In questo video vedremo cosa sono i semi di chia, cosa contengono, cosa forniscono e, soprattutto, come assumerli correttamente per ottenere i massimi benefici per il nostro organismo.

I semi di chia, altrimenti noti come salvia spagnola, sono storicamente originari dell'America centrale. Sì, erano particolarmente amati dagli antichi Aztechi. Poi c'è stato un periodo di oblio e per molti secoli non sono stati nemmeno menzionati, perché la gente non sapeva nemmeno quali benefici contenessero. Ma negli ultimi anni, con una vita sana che sta diventando un approccio sempre più popolare, la domanda di semi di chia non fa che crescere: oggi questi semi vengono prodotti non solo in America centrale, nelle regioni in cui vivevano gli antichi Aztechi, ma anche in molti altri Paesi del mondo. I semi di chia contengono un'enorme quantità di sostanze come zinco, magnesio, manganese, ferro, calcio, fosforo, fibre e Omega-3. Parliamo quindi di questi micronutrienti in dettaglio.

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