Sakuma 300B/845PP: finali di potenza allo stato dell'arte. [amplificatori audiophile hi-fi high-end]

Dopo tante puntate dedicate alla spettacolare RIAA push-pull, tocca agli amplificatori, i due finali di potenza monofonici; push-pull di triodi a riscaldamento diretto 845 pilotati da una 300B, risalenti ad un ormai lontano Febbraio 1999.
Certosinamente restaurati, espiantate le poche - per fortuna - modifiche avvenute negli anni, sono esattamente come Sakuma li ha fatti e completano l'amplificazione di riferimento del mio impianto.

00:00 Intro
03:40 Storia dei finali
11:25 Tecnica: come sono fatti
15:19 Presentazione dell'impianto
17:47 Ascolto

In questo video racconto un po' della loro storia, come e perché nacquero, come sono stati modificati nel tempo e come sono riuscito a riportarli alle origini. Esploriamo insieme tutto il parco valvole e trasformatori di cui è tempestato il telaio, vedendo così come funzionano. Dulcis in fundo, un ascolto di un disco Jazz monofonico, utilizzando un giradischi Garrard 401, un braccio Gray Research 108 e una testina Denon DL-102, proprio come faceva il Maestro.

Il disco utilizzato è l'album eponimo di Chico Hamilton Quintet, in questa stampa giapponese: https://www.discogs.com/release/12271...

L'audio proviene da due microfoni Røde Wireless Pro. Ne tengo uno al petto per la mia voce, e uno sullo schienale della poltrona, esattamente al mio punto d'ascolto per registrare l'impianto, come sempre. Trattandosi di registrazione di una sorgente mono, preferisco utilizzare un solo microfono.

Le fotocamere sono due, una Sony A7IV con obiettivo Zeiss Batis 85mm f/1.8, qui utilizzata per le riprese statiche, ed una Sony RX-1R mk2 con la sua lente fissa Zeiss 35mm f/2.0, che uso in mobilità sullo stabilizzatore DJI RS3.

P.S.: Il video contiene anche un ringraziamento all'amico Marcin, che dalla Polonia segue il canale sin dall'inizio, e ha avuto il pensiero gentile di mandarmi una copia di un libro di Sakuma-san autografata dallo stesso Maestro. Avevo già quel libro, ma senza l'autografo, e naturalmente non ho saputo dire di no...!